Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] depositodi armi e di munizioni della città, dove lavoravano in una situazione di grande tensione più di governatore militare della città lagunare tenevano contodi un moltiplicarsi di segnali e di sintomi, che accomunavano Venezia a Milano ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] ; si era appoggiata ai fratelli Stella la revisione dei contidi ogni comitato e della stessa municipalità, ma alcuni comitati non una sorta didepositodi 200.000 franchi che avrebbe dovuto restituire e che invece, su indicazione di Spada stesso, ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] primo Uddyotakara, richiede di essere articolato in sei tipi per poter dar contodi tutte le forme di diretta percezione diverse da emergere l'aspetto di soggettività. L'ottava, introdotta dallo Yogācāra, è la coscienza deposito (ālayavijñāna), che ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] misura in cui lo storico fa lievitare il vero appurato nei depositi della cancelleria (da un pezzo è venuta meno l'identificazione rottura dell'interdetto. Una Venezia che ancora conta e decisa a contaredi più. Solo che Contarini scrive la sua ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] aveva concorso in qualche misura il deposito obbligatorio di una copia di ogni libro stampato nello Stato, disposto Giacomo cede nel 1628 a un gran signore inglese, William Herbert contedi Pembroke (241), e quella dei Calergi, passata a Vincenzo ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] con non pochi elementi di incertezza, determinati dalla inadeguatezza del sistema a rendere contodi una realtà molto più didepositidi fondazione e di reperti di varia natura, nonché di elementi strutturali avvicinabili a magazzini e ad ambienti di ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] raramente in forma diagrammatica con istogrammi e tenendo contodi categorie ecologico-funzionali convenzionali, come "piante mentre diventa piuttosto bassa negli altri tipi didepositi continentali. Fortunatamente esistono le sorprese inaspettate a ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] .). In questo caso le condizioni di conservazione dovranno tenere conto delle esigenze dei materiali più sensibili e fragili.
Trasporto
Il trasferimento di oggetti, con o senza un blocco di terra, dallo scavo al deposito deve avvenire utilizzando un ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] oggetto di studio anche negli ambienti dell'Università di Padova (62).
Dobbiamo comunque tener contodi ostacolata dalla impossibilità di trovare un adeguato numero di notai disposti a sostenere il peso di un deposito cauzionale (M.A ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] che D.H. poteva ospitare, indica che l'abitato doveva far parte di un sistema socioeconomico regionale, nel cui ambito svolgeva il duplice ruolo di sito fortificato e didepositodi cereali.
Bibliografia
K. Bittel - H. Otto, Demirci Hüyük. Eine ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...