L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] , incisi successivamente sulla roccia intorno al rilievo, rendono conto dei singoli eventi che portarono all'esito celebrato dalla torre: tempio, tomba, luogo dideposito delle insegne regali; essa era senza dubbio il luogo di investitura dei re, che, ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] a fare storia. È esemplare il caso del libro di Omodeo su L'opera politica del Contedi Cavour, in cui il geniale storico ha ‛divinato' . La stessa nozione dideposito delle fonti ha subito variazioni e innovazioni di primaria importanza, passando ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] impongono all'attenzione quelle di S. Ribichini e del compianto S. Moscati. Chi scrive, tenendo contodi tutti i dati quale si situava la città. È quindi sotto un deposito alluvionale di grandi dimensioni che sono scomparsi gli eventuali resti delle ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] il 794 e il 796) Alcuino, per contodi Carlo Magno, esorta Baugulfo, abate di Fulda, a curare lo studio delle lettere valore simbolico 'imperiale' del porfido. Il sovrano depositò nella cattedrale di Cefalù due sarcofagi porfirei destinati l'uno alla ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ). Le attività erano limitate alla gestione diconti correnti, contididepositodi titoli e altri valori, esclusi gli atti di disposizione e di compravendita di titoli o divise, il servizio di informazioni e delle transazioni commerciali relative ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] ) a funzioni commerciali, dideposito, amministrative, che assunsero il nome, di origine araba, di fonticus, funtega (120 delle superfici
Sul piano strutturale l'evoluzione non è di poco conto: infatti il tipo 1 conservava ancora l'elemento genetico ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] d'art et d'histoire, deposito), assegnato a s. Germano abate (m. nel 675), si trovano inserti di questo tipo anche con il di Wilten (Vienna, Kunsthistorisches Mus.), sembra essere una donazione di Bertoldo IV contedi Andechs (1188) al monastero di ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] ampie. Per rendersi contodi come in questi anni si siano sovrapposte e susseguite una molteplicità di letture, basta scorrere bagagli e addetti al deposito bagagli, lavoratori dell’A.C.N.I.L. (Azienda Comunale di Navigazione Interna Lagunare), ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] suoi esiti più prestigiosi, quali la stauroteca di Cosenza (in deposito presso la Soprintendenza ai Beni architettonici, oggi meglio conosciuto. Occorre infatti tenere contodi un gruppo di s., comprendente oltre centocinquanta pezzi, provenienti ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] alla norma. In questo modo è possibile tenere contodi potenziali fattori di bias, integrando anche considerazioni di approvvigionamento della ceramica e di derivazione dai depositi archeologici. I lavori agricoli intaccano infatti nella maggior ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...