PALESTRA (gr. παλαίστρα, da πάλη "lotta"; lat. palaestra)
Giuseppe SPANO
Enrico DEL DEBBIO
Antichità classica. - La palestra ove la gioventù greca e gli atleti di professione si esercitavano alla [...] cosparsa di sabbia (κονίστρα) per le esercitazioni, un vestiario, una vasca per lavarsi, un impianto balneare, un deposito per al piano superiore, pista che di solito sviluppa m. 100.
Per tener conto assoluto della pulizia e soprattutto dell ...
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HANGAR (fr. hangar "tettoia" [di etimo incerto, prob. germanico])
Gaetano Minnucci
Edificio o costruzione comunque adibita a ricovero di apparecchi per volare, siano essi del tipo più pesante dell'aria [...] di massima si hanno hangar per apparecchi terrestri e hangar per apparecchi navali o idrovolanti. Nel secondo caso l'altezza libera della porta dell'hangar è necessario sia stabilita tenendo conto -deposito (per apparecchi di riserva); d) ricovero di ...
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NEWMAN, John Henry, cardinale
Alberto Pincherle
Teologo, e più ancora apologista, inglese, nato a Londra il 21 febbraio 1801, morto a Edgbaston l'11 agosto 1890.
Della giovinezza del N., il momento [...] e quello "patologico". Naturalmente, egli trova che il deposito della fede, sostanzialmente, non si è modificato nella chiesa ulteriore. Per rendersene conto, però, si deve osservare che il N. si preoccupa di difendere, contro lo scritturalismo ...
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MINERALI
Marcello Ghiani
(XXIII, p. 350)
Risorse minerarie.- Gli elementi chimici si trovano in natura sotto varie forme, in funzione della loro reattività con l'ambiente circostante e delle caratteristiche [...] più adatto, anche in relazione al tipo di m. di ganga e tenuto conto del costo relativamente elevato dei reagenti. Il cui si procede all'evacuazione e alla messa in deposito degli sterili o alla loro preparazione per successive utilizzazioni. ...
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NETTEZZA URBANA (XXIV, p. 685)
Ruggero Squatriti
Natura del servizio. - L'oggetto dell'attività dei servizi di n. u. è per l'Italia quello specificato dall'art. 1 della l. 20 marzo 1941, n. 366. Tale [...] di Roma.
Composizione dei rifiuti. - Essa varia enormemente da città a città, per cui è irrazionale fornire dati medi. A Roma, per es., tenendo conto cicloni, preceduti da camere di espansione e sedimentazione per il deposito delle ceneri volatili: al ...
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SPUMANTE, VINO
Giovanni Dalmasso
Perché un vino possa qualificarsi "spumante" bisogna che contenga una quantità d'anidride carbonica sufficiente a produrre una spuma quando si stappa la bottiglia che [...] qui riproduciamo. Essa è duplice, tenendo conto tanto del criterio biologico quanto di quello tecnico:
a) Classificazione degli spumanti in bottiglie con eliminazione del deposito per mezzo di opportuni dispositivi di filtrazione; 3. lavorazione in ...
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PAGAMENTO (lat. solutio)
Carmelo Scuto
La parola pagamento può essere usata in un significato generale assai ampio, e in uno speciale più ristretto. Nel primo significato, pagamento è l'adempimento di [...] conto della particolare capacità o abilità di quest'ultimo: in tal caso, in cui si potrebbe parlare di obbligazione deposito) sia stabilito a favore del solo creditore. Pagandosi dal debitore prima della scadenza , per errore e trattandosi di cosa ...
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GALVANOSTEGIA (dal nome di L. Galvani [v.] e gr. στέγω "copro")
Francesco Giordani
È l'arte di ottenere il deposito per via elettrolitica e l'aderenza di sottili strati metallici uniformi sulla superficie [...] la protezione, due vie sono possibili. Se si sceglie come deposito un metallo nobile (nichel, argento, oro, cromo, ecc.), si deve tener conto del fatto che - in corrispondenza di un'abrasione - nasce una coppia voltaica nella quale il metallo ...
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GALVANOPLASTICA
Francesco Giordani
. Arte di riprodurre gli oggetti facendo depositare per via elettrochimica un metallo su una forma, la cui superficie interna (eventualmente resa conduttrice con opportuni [...] basse (0,1-0,3 amp./dmq.) per evitare la formazione didepositi sfogliosi e fragili. Förster ha però dimostrato che si possono ottenere depositi spessi di buone qualità meccaniche pur con densità di corrente elevate (fino a 3,5 amp./dmq.) a patto ...
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SILICEE, ROCCE
Luigi Colomba
Con questo nome si indica un gruppo di rocce essenzialmente formate da silice anidra o idrata nelle sue rispettive forme di quarzo, di calcedonio o di opale. Esse hanno [...] completo. Si hanno rocce silicee di origine fisico-chimica, cioè dovute a deposito diretto o indiretto da acque di questi organismi silicei si spiega facilmente quando si tenga conto che la silice, anche nelle ordinarie condizioni di temperatura e di ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...