INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] di Torino, presentando una tela dal titolo Sentinella (che potrebbe corrispondere all'opera di proprietà della Confederazione Elvetica, in deposito Real Corpo di stato maggiore a Torino e per conto del ministero della Guerra del Regno di Sardegna.
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MORELLI, Lazzaro
Cristiano Marchegiani
MORELLI, Lazzaro. – Figlio di Fulgenzio, lapicida fiorentino attivo nella Marca d’Ancona, e di Angela Giosafatti, figlia di Antonio, scalpellino veneto stabilitosi [...] mestiere di famiglia. Il 9 novembre 1638 entrambi risultano impegnati, per conto dello zio, in opere «di scarpello in casa» di Tiburzio da Morelli, posta in uno dei fianchi del «Deposito» di Clemente X progettato per la basilica petriana da Mattia ...
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SPINELLI
William Caferro
(Spinegli). – La famiglia degli Spinelli, che dettero il nome a una compagnia bancaria molto attiva nella seconda metà del XV secolo, era originaria di Pontassieve (nel contado [...] presi il conto della Cassa al bancho d’Aldighieri di Francesco che faceva lo traffico in Corte di Roma [...] di Toledo, Alfonso Carillo.
Una svolta nella carriera di Tommaso si verificò nel 1443, quando Eugenio IV gli diede la direzione del deposito ...
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NICOLO Pisano
Massimo Ferretti
NICOLÒ Pisano. – Figlio di Bartolomeo, conosciuto anche come Nicolò de Pisis, Nicolò dell’Abbrugia e Nicolò di Bartolomeo di Nanni (il cognome Corasseri compare solo nel [...] dal 2000 in deposito alla Pinacoteca di Bologna). La «mera pratica» (Longhi, 1934, p. 125) prende ormai il sopravvento. D’altra parte, se nel catalogo di Nicolò ci sono ora punti davvero critici per qualità, occorre mettere in conto sia l’attitudine ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] di Tenda acquistata dalla contessa Renata, contavadi costituire nel Ponente ligure, con l'incorporazione di Oneglia e di i castelli di Oneglia e Bestagno a Stefano Doria come rappresentante del duca, contro depositodi 10.000 scudi di anticipo. ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] tre maioliche istoriate: il disco conservato nel Museo di S. Martino databile intorno al 1740; la targa della collezione Acerbo e quella della collezione Fuschi in deposito presso il Museo delle ceramiche di Castelli (Arbace, 1998, pp. 86 s.).
Ancora ...
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MEDICI, Vieri
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Cambio di Filippo nel 1323.
Apparteneva a un ramo collaterale della famiglia, distinto da quello principale della linea di Cafaggiolo, discendente [...] fu implicato in procedimenti giudiziari: per esempio, il 19 nov. 1364 gli eredi del vescovo di Firenze, Angelo Acciaiuoli – debitori di 166 fiorini per conto del vescovo, morto nel 1357 – per decisione dei consoli dell’arte del cambio furono ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] stima degli obiettivi e, soprattutto, non tenendo in alcun conto le necessità di bilancio.
Il L. non ebbe alcuna difficoltà a e sociale. Qualche mese dopo, in dicembre, Giolitti depositò presso la presidenza della Camera dei deputati le carte in ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] ".
Fonti e Bibl.: Una lettera del C. al conte A. Serego, del 19 febbr. 1594, è stata pubblicata a cura di A. Agostini, Per nozze Pozzani-Sona, a Verona nel 1885; Archivio di Stato di Verona, Deposito Sandri, G. Sandri, A. C., ms; C. Camilli ...
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MARSIGLI, Filippo
Rosalba Dinoia
– Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe, anch’egli pittore, nacque a Portici, presso Napoli, il 15 sett. 1790. Allievo nell’Accademia reale di belle arti di Napoli [...] conto e garanzia di cinque illustri personaggi napoletani (il principe di Sansevero Ferdinando di Sangro, il principe di del quadro alienato al Marsigli. Questi, nella speranza di venderlo, depositò il dipinto nel Real Museo Borbonico dove si ha ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...