MERCATI, Angelo
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 6 ott. 1870, quarto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di forte tradizione cattolica.
Compiuti [...] laurea in teologia.
Più che la frequentazione della Gregoriana contò, per la formazione romana del M. e del di Gregorio XVI; in seguito fu allestita una nuova sala di consultazione più ampia delle precedenti e, nel 1933, furono organizzati a deposito ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del contedi Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Diplomatico, Comunità di Volterra, 1339 ag. 5; Dipl., Deposito Della Gherardisca, 1334 ott. 5; Archivio di Stato di Toscanelli, I contidi Donoratico Della Gherardesca signori di Pisa, Pisa ...
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PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] un verismo di soggetto rurale.
La pittura di Petiti, che sembra tenere conto almeno in parte di queste indicazioni, . La Galleria nazionale d’arte moderna di Roma conserva Campagna romana, in deposito presso il ministero della Pubblica Istruzione dal ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] pp. 890 s.), proponendone rigorose limitazioni di cui tenne conto la redazione finale degli articoli dello statuto di Catania riguardante deposito, mandato, donazione manuale, in Ilcircolo giuridico, VIII(1877) pp. 206-226; Intorno al cavamento di ...
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PELLICIOLI, Mauro
Antonella Gioli*
PELLICIOLI, Mauro (Antonio Mauro). – Nacque a Lonno, frazione di Nembro (provincia di Bergamo), il 15 gennaio 1887 da Pietro e da Margherita Carrara, contadini.
La [...] estrattisti di affreschi figli di Giuseppe e discepoli di Antonio Zanchi, il restauratore prediletto del contedi Pellicioli è stato nel 1998 consegnato dagli eredi in deposito gratuito e nel 2018 donato alla Associazione Giovanni Secco Suardo di ...
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TOMASSETTI, Giuseppe
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 4 aprile 1848 da Francesco, avvocato rotale di origini umbre, e da Carolina Antonietti.
Cresciuto in un ambiente tradizionalista e molto religioso, [...] il primo lavoro a stampa della sua corposa bibliografia (che alla fine contò oltre 230 titoli: per un minuzioso elenco v. Stara-Tedde, 1948 (oggi in deposito presso l’Archivio storico capitolino come Fondo Tomassetti) in vista di una ristampa riveduta ...
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UNGARI, Paolo
Francesca Sofia
– Nacque a Milano il 25 maggio 1933, da Mario, commercialista di origine fiorentina di spiccato orientamento antifascista, e da Giulia Bistagnino.
Frequentò brillantemente [...] ’acquisizione della personalità giuridica di diritto privato, conseguita con il deposito dello statuto presso la orientale sia come osservatore elettorale sia per compiti ispettivi per conto dell’Italia e dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione ...
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NAVA, Gabrio Maria
Elena Riva
– Nacque il 17 aprile 1758 a Barzanò (Lecco), pieve di Missaglia e diocesi di Milano, da don Nicolò, capitano di cavalleria dell’armata imperiale asburgica, e dalla nobile [...] 27 giugno Nava lesse e depositò una memoria nella quale criticava in modo deciso la scelta di introdurre nel documento all’imperatore , in particolare Domenico Zamboni di Passerano, del conte Cigola, di Silvio Moretti e di Antonio Solera.
Negli anni ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] Antonio Casini, vescovo di Siena e governatore di Bologna per conto dell'antipapa Giovanni XXIII 21, 29; 219, reg. IV, Repertorio, passim; 405, Bilanci; 448, f. Deposito del dazio del sale; Ibid., Biblioteca universitaria, Mss., 2012, b. VIII, f. 6 ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] tenuta dai consoli del mare per conto del Comune di Firenze, per il noleggio di due galee da utilizzare per un di trattenerli come ostaggi fino a che la Signoria non avesse pagato a suo fratello don Pedro gli interessi dovutigli per un deposito ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...