FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] di algologo: metodo globale, naturalistico, per il quale gli organismi sono esaminati tenendo conto delle [1908], pp. 55 s.) che aveva rinvenuto nel calcare miocenico didepositi vicino a Marmorito (Alessandria) e a Bergonzano (Reggio Emilia); poi ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] 1901 al 1905 lavorò per conto della Società generale immobiliare. Realizzò un gran numero di immobili all’interno dei nuovi lo scavo di profonde nicchie e una calibrata disposizione di specchiature, dove depositò i frammenti di un linguaggio ...
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MONTI, Attilio
Giorgio Meletti
MONTI, Attilio. – Nacque a Ravenna l’8 ottobre 1906 da Giuseppe, un fabbro attivo nel borgo di San Biagio a Ravenna, e da Anita Miccoli.
Iniziò a lavorare giovanissimo, [...] ) e avviò la costruzione di un deposito costiero di prodotti raffinati della capacità di 12.000 tonnellate. Le annua di 1,3 milioni di tonnellate e nel 1960 di 3,25 milioni di tonnellate. Nei primi anni Monti raffinò prevalentemente per conto dell’ ...
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MISCHI, Archimede
Piero Crociani
MISCHI, Archimede. – Nacque a Forlì, il 26 marzo 1885, da Ulisse e Rosa Silvagni.
Allievo della Scuola militare di Modena dal novembre 1904, ne uscì sottotenente due [...] il 3 luglio 1917 al deposito fanteria di Genova. Le sue condizioni di salute lo obbligarono però successivamente di Parma.
Soltanto nell’ottobre 1932 il M. vide esaudito il suo desiderio e, richiamato in servizio temporaneo dal R. Esercito per conto ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] conto" (D. Gnoli, p. 22). Conseguenze altrettanto negative ebbe poi l'insegnamento di Rosa Taddei, professoressa e poetessa estemporanea didi importanti monografie di tecnica manicomiale - nel tentativo di trasformare il manicomio da depositodi ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] risposta alla gravità del momento, l'unione di tutte le forze.
Tenuto conto che, a seguito del decreto del 12 la Società patria, un depositodi libri con annessa libreria per lo smercio della produzione di Capolago, si trasferì quasi stabilmente ...
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MARINI, Benedetto
Bernadetta Nicastro
– Nacque nel 1590 a Urbino dove, nel 1611-12, entrò nella bottega di Claudio Ridolfi, ma per la sua patria eseguì poche commissioni. Blasio assegna al 1611 l’unico [...] Gazola lire cento cinquanta per a buon conto de la pittura che io ho fatto per la Madonna di Campagna»), il 10 aprile e il 13 di s. Andrea Avellino e la Predicazione del beato Paolo Burali per la chiesa di S. Vincenzo dei Teatini, oggi nel deposito ...
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RODRIGUEZ, Luigi
Gianluca Forgione
– Nacque a Messina in data sconosciuta. Al di là del referto inattendibile di Bernardo De Dominici (1742-1745 ca., 2008, pp. 44 s.), Rodriguez viene citato da Placido [...] nota 16), l’Annunciazione di Francesco Curia oggi in deposito al Museo nazionale di Capodimonte, per cui Giovan Francesco Orefice, vescovo di Acerno, versò al pittore, il 9 dicembre 1596, un anticipo di venticinque ducati a conto degli ottanta sull ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] un fausto evento. Nei suoi 29 anni di regno se ne contarono non meno di diciannove. Cosicché, secondo il M., poteva speciali: comodato, mutuo, costituzione di rendita, contratto vitalizio, deposito e sequestro, pegno, anticresi, fideiussione ...
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OMODEI, Signorolo senior
Nadia Covini
OMODEI, Signorolo (Signorino) senior. – Nacque a Milano nei primi anni del Trecento da Giovanni, che nel 1340 fu membro del Consiglio maggiore di Milano.
Studiò [...] probabilmente nel corso di una missione per conto dei signori di Milano, ottenne dall’imperatore il titolo diconte palatino. Pur , inteso non come deposito sapienziale compatto e indiscusso, ma aggregato di scritture storicamente date, collocabili ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...