GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] di S. Giorgio a Genova; il 16 apr. 1673, sempre per conto dell'Orsolino, si occupò didepositodi marmi nei pressi di S. Pietro, era probabilmente imparentato anche con Anastasia Garvo, figlia di un Leone di Simone finora non identificato e madre di ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei contidi Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] a Roma per conto del patriarca Daniele Dolfin, nipote di Dionigi, di cui era ormai di Firenze con quello di Dotato. Per quest'ultima pubblicò Sopra il depositodi Gastone patriarca di Aquileia sepolto nella chiesa di S. Croce di Firenze (in Memorie di ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] di belle arti. Distintosi soprattutto nei corsi di architettura, nel 1824 ottenne un premio d'emulazione per il progetto "Deposito qualche, caso con incarichi di rilievo internazionale.
I lavori curati per conto del governo granducale e poi ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] generale veneziano Marcantonio Martinengo contedi Villachiara, che diventò il di lavorare per la Repubblica di Venezia e per il doge, suo "principe naturale", e di volerla arricchire in una misura mai vista. Per provare la sua buona volontà depositò ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] apprezzate dal ministro Bogino, che ne tenne conto al momento di intervenire in questo settore.
Il C. denunciava roadie (prestazioni volontarie di lavoro). Il grano così prodotto avrebbe costituito un depositodi base e di garanzia.
In secondo ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] dei beni della Chiesa. Fu inoltre decretato di consegnare al D. le decime delle diocesi di Mariana, Aleria e Nebbio, e di conservare in deposito, a disposizione della S. Sede, quelle di Ajaccio e Sagona. Forte di questo decreto il D. emanava, il 30 ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del contedi Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Diplomatico, Comunità di Volterra, 1339 ag. 5; Dipl., Deposito Della Gherardisca, 1334 ott. 5; Archivio di Stato di Toscanelli, I contidi Donoratico Della Gherardesca signori di Pisa, Pisa ...
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PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] un verismo di soggetto rurale.
La pittura di Petiti, che sembra tenere conto almeno in parte di queste indicazioni, . La Galleria nazionale d’arte moderna di Roma conserva Campagna romana, in deposito presso il ministero della Pubblica Istruzione dal ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] pp. 890 s.), proponendone rigorose limitazioni di cui tenne conto la redazione finale degli articoli dello statuto di Catania riguardante deposito, mandato, donazione manuale, in Ilcircolo giuridico, VIII(1877) pp. 206-226; Intorno al cavamento di ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] Antonio Casini, vescovo di Siena e governatore di Bologna per conto dell'antipapa Giovanni XXIII 21, 29; 219, reg. IV, Repertorio, passim; 405, Bilanci; 448, f. Deposito del dazio del sale; Ibid., Biblioteca universitaria, Mss., 2012, b. VIII, f. 6 ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...