GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] ferraresi alla corte di Carlo V, si erano concluse il 3 marzo 1530 con la consegna di Modena in deposito all'imperatore, nominato proseguì alla volta di Milano, con l'incarico di risolvere alcune questioni spirituali per contodi Ippolito (II): ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di piazza Navona (1575-76) e Martino Longhi il Vecchio progettò la trasformazione dell'antico "planetarium" delle terme di Diocleziano in depositodi all'ultima fase del processo romano, non tenne conto delle richieste del sovrano e il 14 apr. 1576 ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] massime il Pinelli, il Baracco e il conte Ilarione Petitti, permette d'illuminare quasi giorno destinazione a tal fine del deposito cauzionale versato dal padre nel 1842. Si fece gran chiasso, dai biografi del B. di tendenze opposte, perché, secondo ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] gli interessi della famiglia: già agente per conto del padre in acquisti di terra, il C., comperando via via pubbliche il C., con i due colleghi, si occupa del "deposito grande" per i bisogni di "guerra aperta" voluto dal Senato il 15 giugno. E la ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] e Conti.
Il C. morì a Roma il 23 dic. 1780 e fu sepolto nella chiesa di S. Agostino.
Lasciò un testamento oggetto di molte gesuiti, carte che, affidategli in deposito da Clemente XIV, egli aveva sempre ricusato di consegnare a Pio VI. Subito ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei contidi Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] a Roma per conto del patriarca Daniele Dolfin, nipote di Dionigi, di cui era ormai di Firenze con quello di Dotato. Per quest'ultima pubblicò Sopra il depositodi Gastone patriarca di Aquileia sepolto nella chiesa di S. Croce di Firenze (in Memorie di ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] generale veneziano Marcantonio Martinengo contedi Villachiara, che diventò il di lavorare per la Repubblica di Venezia e per il doge, suo "principe naturale", e di volerla arricchire in una misura mai vista. Per provare la sua buona volontà depositò ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] dei beni della Chiesa. Fu inoltre decretato di consegnare al D. le decime delle diocesi di Mariana, Aleria e Nebbio, e di conservare in deposito, a disposizione della S. Sede, quelle di Ajaccio e Sagona. Forte di questo decreto il D. emanava, il 30 ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] dopo il 1657 quando non sono più reperibili notizie sul suo conto negli archivi romani. A conferma della presenza del C. nei di S. Margherita ad Ancona (ora in deposito presso la Soprintendenza per i Beni artistici e storici di Urbino), e la serie di ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] mentre il padre era commissario straordinario della città per conto del Visconti.
Non si hanno notizie degli anni svolse alla metà del 1438, ma prima di lasciare Basilea, il 20 ed il 21 giugno, depositò i propri averi presso l'uditore del ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...