CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] ambienti e caratterizzato dalla duplice funzione di officina e deposito degli attrezzi da lavoro che non appartenevano cui c. però la storiografia è riuscita spesso a rendere conto con un'osservazione a tutto campo, sotto i diversi aspetti economico ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] quali gli interessi diplomatici potevano determinare l'invio di donativi.Fra gli oggetti pervenuti, molti dei quali facenti parte didepositidi suppellettili preziose occultate, una prima categoria di b., databili a partire dal sec. 4°, proviene ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] tenere conto della decorazione sontuosa di cui essi l'avrebbero arricchito.Una serie di indizi di tipo ). La seconda porta S. Pietro, detta Volto di S. Pietro e Arsenale veneto, destinata a depositodi armi nel sec. 16°, mostra rifacimenti più tardi ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] vera e propria b., senza tenere conto - si deve credere - di quelli 'in lettura' altrove nel monastero ogni caso si trattava pur sempre di un tipo di b. intesa non come spazio di lettura, ma come depositodi libri. La lettura si faceva soprattutto ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] è probabilmente sufficiente a rendere conto degli spostamenti umani. In altri casi, però, punti fermi di questo tipo non bastano o non non sono state approfondite oltre il tetto di un sottostante deposito privo di selce. Non sono stati ritrovati gli ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] vita nella sua creazione (Corano III, 47-48). Tenuto conto del primato che i soggetti figurativi ebbero nell'arte religiosa del mondo mediterraneo nel millennio che precedette l'Islam, la decisione di non utilizzare tali temi nelle m. comportò come ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] costruzioni del sec. II è attestato dalla presenza didepositi funerarî radunati dai costruttori del muro, con il maschile, don Filippo, la villa passò al conte Carlo di Castelbarco di Milano come dote della moglie Maria Antonietta Albani ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] ne potrà intendere il decorso se non si terrà contodi una dualità, di un "bipolarismo" (Blanckenhagen), la cui importanza ). Forse la sua produzione è antecedente di alcuni decennî ai depositidi vasellame di bronzo, i più sepolti probabilmente alla ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] Thòlos fu sostituito da uno in scaglie di marmo che tiene già conto dell'esistenza di una base al centro, e fu dideposito del piano interrato. Di eccezionale importanza per l'antica storia di A. sono le suppellettili di una serie ricca e continua di ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] , venne rinvenuta in associazione a queste strutture. In altri settori del sito la presenza di terrapieni e didepositidi rifiuti consente di ipotizzare che la gran parte della popolazione vivesse in abitazioni realizzate con materiali vegetali ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...