Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] ritenuto indispensabile che nella sua redazione sia tenuto contodi tutti i fattori umani, naturali, ambientali, lo scarico delle merci dai carri. Serve anche per il deposito temporaneo delle merci che debbono essere ricaricate immediatamente; è ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] commercializzazione del pescato, nonché di edifici per il depositodi attrezzi da pesca e di officine meccaniche e scali di alaggio. Devono essere concepiti tenendo conto delle esigenze di diverse categorie di imbarcazioni, adibite alla pesca locale ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] di ricondurre l'oggetto al suo contesto e di comprendere quest'ultimo nella maniera più completa, rendendosi anche contodi fase attiva (o corrente) di formazione e tenuta dei documenti che in quella semiattiva (o dideposito), allorché le carte, pur ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] speciale del R. Gabinetto numismatico col grande deposito Braidense, conviene ricordare che questo ultimo si dei cittadini e degli enti gravati da imposte; ma non tennero contodi altri fattori. Come si spiega la ricostruzione edilizia se non con ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] di Messina e nel territorio di Lentini), ma anche nella S. occidentale, dalla necropoli di Valle Oscura presso Marianopoli e dal deposito Rendono contodi questi aspetti del Trionfo riscoperto una serie di contributi (Catalogo, 1989) di taglio ...
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Il nome della località è diventato noto dopo il ritrovamento del gruppo bronzeo di quattro figure dorate, venuto alla luce fortuitamente nel giugno 1946 in una fossa dideposito antica in località Santa [...] in antico tenendo conto delle leggi dell'ottica fisica, al fine di presentare ciascuna di esse nella miglior 29, probabilmente nel 27-28 d.C., e trovato frantumato nella fossa di Calamello, non furono però mai innnalzate nel sito per cui erano state ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di un lungo periodo di abbandono, la cui consistenza si misura molto bene nell'area del teatro, dove uno spesso depositodi l'infelice localizzazione di alcune c. islamiche fondate troppo affrettatamente e senza tener contodi tali requisiti, nel ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] parte dei casi, seguendo uno sviluppo generale, anche i c.-deposito si evolsero in dimora signorile esclusiva, così che, quando - sec. 11° lungo il confine inglese i contidi Chester, Shrewsbury e Hereford godevano di un'ampia autonomia; nei secc. 12° ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] di fonte cimabuesca. A proposito della straordinaria esperienza figurativa di Cimabue, mette contodi sottolineare e santi già in un tabernacolo in via del Leone e oggi nei depositi museali di F. e la tavola con il Compianto sul Cristo morto già in S ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] piani: la sala inferiore, destinata probabilmente a cantina dideposito, è costituita da un ampio vano unico scandito resti di Ancosa, grangia di Santes Creus le cui origini risalgono a una donazione del 1155 da parte del contedi Barcellona; ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...