CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] nominato presidente della Società anonima Docks Cotoni (capitale 1.000.000 di lire), promossa dall'Associazione per sfuggire agli alti prezzi imposti nei magazzini portuali dideposito del cotone greggio; nel 1913 assunse la direzione dell'Istituto ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] il conte palatino Volfango Guglielmo di Neuburg e il conte Massimiliano di Baviera.
G. XV preferì Massimiliano di Baviera il progetto di consegnare le fortezze della Valtellina al papa. Si giunse così al trattato didepositodi Madrid (14 ...
Leggi Tutto
BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] consentite alla società erano lo sconto, le anticipazioni, l'accettazione didepositi volontari, la raccolta di somme in conto corrente senza interesse e l'emissione di biglietti all'ordine. Essa poteva inoltre emettere biglietti al portatore e ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] sacri, fu asportato il tesoro di Engelberga, che vi si trovava in deposito "ad ipsius precipue cenobii sustentationem si sa bene se da Alberico, futuro marchese di Camerino e Spoleto, o da Ildebrando, contedi Lucca: Gesta Berengarii, lib. II, glossa ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] ; Elettore e Arcimarescialle [sic] del Sacro Romano Impero; Duca di Baviera Giuliers, Cleves & Berghe; Principe di Murs; Contedi Veldentz, Spanheim, della Marca & Ravenspurg; Signore di Ravenstein & c. & c. da Arcangelo Corelli da ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] piemontesi del 1821 come i congiurati lombardi del conte Confalonieri avevano un bell'ignorare i legami che li occidentale. Il più grosso deposito si trova a Parigi: alla Biblioteca nazionale sono conservati i due registri di carte dello stesso B ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso contedi Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] lega, e cioè il versamento di un deposito in danaro e l'invio di navi e di soldati per la difesa di Roma e del papa. Le giorno dopo l'arresto, il contedi Tendilla e il Vargas appresero da Pio IV che si avevano le prove di colpe gravissime del C. e ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] primogenito di re Carlo III, Filippo, nella cappella di S. Chiara (1777); la cappella dei Regi Depositi (1760 della cortina edilizia.
Sulla riscrittura degli ordini architettonici mette conto ricordare il palazzo Cenci Bolognetti a Roma (1745 circa), ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] "Cesare Borgia di Francia, Duca del Valentinois, Contedi Diois, Signore di Issoudun, capitano di cento lance delle di capitolare. Alla fine Bertinoro e Cesena si arresero e il B. depositò 15.000ducati richiesti dal comandante della fortezza di ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] vivere, a cura di C. di Carlo - G. Tinazzi, 1995, p. 13).
Ma Ferrara era anche il depositodi tutto, o di moltissimo, del materiale dell'amico Marco Ferreri di trovare fondi firmando cambiali e contando su finanziamenti spariti all'ultimo ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...