CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] avevano trasformato i "comitati di soccorso a Garibaldi") servissero come di "bandiera buona per coprire merce di contrabbando" (Curatolo) e, ponendosi su posizioni ancora più moderate di Garibaldi, voleva che questi comitati fossero "d'aiuto ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] sul disordine vigente nella provincia, denunciando la presenza di disertori e di imbarcazioni nemiche dedite al contrabbando.
Nel 1736, allorché furono istituite alcune giunte per promuovere il rinnovamento del sistema ammnistrativo, fece parte ...
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DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] è forse la definizione del ruolo del D. nei termini di un ascoltato consigliere e di sagace organizzatore del contrabbando librario tra la Svizzera e il Lombardo-Veneto.
A questa attività, che è probabilmente da ricollegare alle direttive mazziniane ...
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DURAZZO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1635 da Giovan Matteo e da Angela Caterina Pozzo di Giovanni.
Il padre, governatore di Corsica nel 1654, era uno dei dodici figli [...] dal governatore, marchese di Leganès, come rappresaglia nei confronti dei protettori di S. Giorgio e le loro misure contro il contrabbando spagnolo. Per quanto il Banco di S. Giorgio si fosse assunto l'onere di rifondere i danni subiti da chi era ...
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CASTELNUOVO, Gaetano Cottone principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 14 ag. 1714 da Carlo e da Anna Maria Morso e Fardella. Esponente della più alta aristocrazia isolana (fu investito del [...] voluto un maggiore controllo anche sugli "scari" baronali, cioè sui magazzini privati, per meglio controllare e impedire il contrabbando nella stagione in cui era vietata l'esportazione (Memoria del 13 ag. 1783).
Dove il C., seguendo le tendenze ...
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CAOTORTA, Gian Battista
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia veneziana, detto di S. Maria dell'Orto, il cui stemma si era differenziato da quello iniziale [...] delle somme dovute per i debiti d'imposta; nel 1591 fu incaricato, come provveditor sopra i dazi, della repressione del contrabbando nelle acque dell'Adriatico, ma rifiutò.
Nel 1593 fu nominato provveditore a Salò, dove rimase dal novembre di quell ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] 'acquisto, importazione e smercio di generi provenienti dal Sudamerica (compreso, nel 1774, un carico d'argento di contrabbando) e di riso dalle colonie nordamericane, all'esportazione di merci europee nel Nuovo Mondo; investì nella compravendita di ...
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DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] nel feudo il traffico del sale, diretto verso il retroterra padano, che la Repubblica di Genova considerava come traffico di contrabbando, perché sottratto al suo monopolio) e i conseguenti inevitabili scontri di interesse che opposero il D. a Genova ...
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OLIVA, Antonio
Vincenzo Lavenia
OLIVA, Antonio. – Figlio di Francesco e Giovanna de Ditto, nacque a Reggio Calabria nel 1624 (Spanò, 1857, p. 195), o forse nel 1623, se è vero che nell’anno di morte [...] probabile influenza degli scritti del conterraneo Tommaso Campanella).
Si interessò di biologia, escogitò un mezzo per stroncare il contrabbando di sale volterrano che danneggiava le casse granducali (quello di colorarlo di rosso con il verzino, 1664 ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] la sua proposta di assegnare alla congregazione gli introiti della Cassa degli spogli. Tentò inoltre di contrastare il contrabbando potenziando le guardie doganali (1816) e, perseguendo una politica di massimo rigore, progettò l'accentramento dell ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...