GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] e civile, il G. assicurò la prontezza operativa del presidio e la sorveglianza dei confini, represse il contrabbando, preoccupandosi altresì di salvaguardare con efficienza e avvedutezza le condizioni di vita e di lavoro della popolazione.
Al ...
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PERLASCA, Giuseppina
Costanza Bertolotti
PERLASCA, Giuseppina. – Nacque a Como il 1° maggio 1809 da Pietro, negoziante di tessuti di seta, e da Margherita Bossi.
Fu educata nel collegio S. Carlo, retto [...] ad adoperarsi per la diffusione della stampa clandestina uscita dai torchi della Tipografia Elvetica di Capolago, del cui contrabbando Dottesio era tra i principali organizzatori.
Fu tra le numerose donne comasche attive nella rivoluzione del 1848 ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] rispose all'azione viennese del D. con la denuncia della protezione offerta dai vassalli dell'Impero al banditismo e al contrabbando. A questa fase della sua attività politica sono da attribuire le opere politiche e storiche del D., con cui intese ...
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BRAGADIN, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Marco, dei Bragadin di Barbaria delle Tole, e di Adriana Bembo, nacque il 16 marzo 1519. Era fratello di Marcantonio, l'eroe della resistenza veneziana [...] egli si sarebbe adoperato per ovviare ai problemi derivanti dalla carestia (mancavano soprattutto i cereali) e per stroncare il contrabbando del grano.
Ripreso il servizio in marina, partecipò nel 1571 alla battaglia di Lepanto al comando di una ...
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BIASSA, Giovanni
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre, nacque molto presumibilmente intorno all'anno 1480, poiché scrivendo nel 1510 alla Signoria veneta il provveditore Gerolamo Contarini lo dice [...] affittatigli dalla Camera apostolica, doveva assolvere a tale condotta per due anni, con diritto alla metà delle merci di contrabbando sequestrate, con poteri amplissimi per la lotta contro i pirati, i contrabbandieri e i loro fiancheggiatori, e con ...
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CONTARINI, Stefano
Renzo Derosas
Primogenito di Bernardo di Nicolò, dei Contarini di S. Silvestro, e di Orsa Contarini, figlia del procuratore di S. Marco Stefano di Nicolò, nacque a Venezia probabilmente [...] sempre generoso di prestiti alla Signoria (con uno di 3.000 ducati nel 1513 otterrà il condono da una condanna per contrabbando di spezie) - è uno dei più facoltosi e dinamici patrizi del suo tempo.
Non meno intensa, seppure iniziata tardivamente, fu ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] specifici: perfezionare l'acquisto genovese dalla Francia di due galee che erano state del duca di Tursi e chiarire episodi di contrabbando e controllo su navi francesi nel porto di Genova. Partito il 4 apr. 1716, il D. sbarcò a Marsiglia il 12 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] . Furono sedici mesi relativamente tranquilli, dal momento che le principali preoccupazioni del D. consistettero nella repressione del contrabbando, specie di farine e vini, e nella riscossione delle gravezze, operazione sempre spinosa e di difficile ...
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DA LEZZE, Girolamo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque nel 1487, secondogenito di Francesco di Lorenzo, del ramo a S. Vidal, e di Paola Contarini di Girolamo. Le quattro doti, che accompagnarono [...] rendite di quella Camera per ultimare la ricostruzione del palazzo dei rettori, gli era stato impossibile porre freno al contrabbando dei frumenti, che raggiungevano il Trentino attraverso il passo di Schener, un tempo guardato da una fortezza, "la ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] dal Monte, "hora in Mantoa assicurato", ricorda nella relazione del 6 apr. 1624. Non dà tregua al contrabbando, incentivato soprattutto dagli allettanti prezzi offerti alle granaglie nel "paese confinante". Con i meticolosi Proclami... in materia di ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...