DURAZZO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1635 da Giovan Matteo e da Angela Caterina Pozzo di Giovanni.
Il padre, governatore di Corsica nel 1654, era uno dei dodici figli [...] dal governatore, marchese di Leganès, come rappresaglia nei confronti dei protettori di S. Giorgio e le loro misure contro il contrabbando spagnolo. Per quanto il Banco di S. Giorgio si fosse assunto l'onere di rifondere i danni subiti da chi era ...
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CASTELNUOVO, Gaetano Cottone principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 14 ag. 1714 da Carlo e da Anna Maria Morso e Fardella. Esponente della più alta aristocrazia isolana (fu investito del [...] voluto un maggiore controllo anche sugli "scari" baronali, cioè sui magazzini privati, per meglio controllare e impedire il contrabbando nella stagione in cui era vietata l'esportazione (Memoria del 13 ag. 1783).
Dove il C., seguendo le tendenze ...
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CAOTORTA, Gian Battista
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia veneziana, detto di S. Maria dell'Orto, il cui stemma si era differenziato da quello iniziale [...] delle somme dovute per i debiti d'imposta; nel 1591 fu incaricato, come provveditor sopra i dazi, della repressione del contrabbando nelle acque dell'Adriatico, ma rifiutò.
Nel 1593 fu nominato provveditore a Salò, dove rimase dal novembre di quell ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] 'acquisto, importazione e smercio di generi provenienti dal Sudamerica (compreso, nel 1774, un carico d'argento di contrabbando) e di riso dalle colonie nordamericane, all'esportazione di merci europee nel Nuovo Mondo; investì nella compravendita di ...
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DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] nel feudo il traffico del sale, diretto verso il retroterra padano, che la Repubblica di Genova considerava come traffico di contrabbando, perché sottratto al suo monopolio) e i conseguenti inevitabili scontri di interesse che opposero il D. a Genova ...
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CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] , che lo stimava tanto da inviarlo nel 1731 a Lecce con l'incarico di indagare sulla attività di contrabbando del principe di Francavilla. Consigliere del Sacro Consiglio (il tribunale supremo della giurisdizione ordinaria, che continuava a dirsi ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] sentimenti notoriamente filoimperiali.
Il C. cercò anzitutto di far fronte al dissesto finanziario: bisognava colpire il contrabbando, che vanificava l'odiosissimo, ma fondamentale dazio macina, con l'esportazione clandestina dei grani nei territori ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova presurnibilmente attorno al 1470-80 e la sua attività risulta documentata per il decennio 1513-22, ammesso che tutti i documenti [...] insieme a Gian Carlo Moneglia, di recarsi ad Asti presso il duca di Savoia per chiedere l'interruzione delle azioni di contrabbando e il ripristino del "diritto di Savoia".
Il D. e il Moneglia vennero subito ricevuti dal duca, che però tergiversò sui ...
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COLLOREDO, Marzio
Maria Rosa Pardi Malanima
Appartenente ad antica famiglia friulana, nacque da Giovan Battista e da Genoveffa Della Torre nel novembre del 1530. Nel 1549, a Venezia, al culmine di annose [...] climatiche. Consigliava quindi di prendere sollecite "provvidenze" a favore dei faccendieri, che altrimenti si sarebbero dati al contrabbando dei grani. Come soluzione di emergenza suggeriva di eliminare il calmiere e di comprare il grano a prezzi ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] un giudizio negativo sulla milizia dell'altopiano di Asiago ("gente insolente disobediente interessata mal disciplinata" dedita al contrabbando), dall'altro suggerisce un'intensificazione dell'addestramento delle cernide e, nel contempo, un loro più ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...