CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] inerenti all'amministrazione del territorio, dal controllo sui sindaci e i governatori, all'imposizione fiscale, al contrabbando. Rimasta "giacente" - "per la solita fattalità de' grandi affari" - l'inchiesta avviata sulla complessa struttura ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] dovevano assicurare il controllo delle vie carovaniere attraversanti il confine tunisino e rendere così più difficile il contrabbando di armi; per la diligenza del tiro, ufficiali ed equipaggi ricevettero un encomio dallo stesso viceammiraglio Borea ...
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FOSCARINI, Giovan Battista
Roberto Zago
Terzogenito di Sebastiano di Nicolò (1497-1588), del ramo di S. Polo, e della prima moglie Contarina Contarini di Alvise, appartenente a uno dei rami più illustri [...] della relazione finale del F. - primaria importanza rivestivano anche le bonifiche, lo sviluppo agricolo, nonché il fenomeno del contrabbando dei cereali e, per quanto riguarda l'aspetto politico-sociale, i conflitti tra i diversi ceti che, per la ...
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CONTARINI, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque probabilmente a Venezia da Marcantonio di Alvise del ramo di S. Agostino e da Lucrezia di Leonardo Lombardo; l'unica menzione reperita colloca la sua nascita [...] protesta in Collegio di mercanti di varia provenienza per il sequestro di un carico effettuato dal C. col pretesto del contrabbando, carico che il C. avrà l'ordine di restituire.
Il C. é però, nonostante tali scorrettezze, stimatissimo come capitano ...
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FALIER, Domenico
Renata Targhetta
Ultimo dei quattro figli maschi di Bernardino di Giovanni e di Angela Novello, figlia naturale del notaio Francesco, nacque a Venezia entro la prima metà del 1492.
La [...] la vicinanza del Trentino e del Mantovano, unitamente alla facilità delle comunicazioni, specie acquee, alimentavano un fiorente contrabbando. All'evasione fiscale, che così duramente colpiva il sistema daziario, si sommarono i guasti prodotti dalla ...
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AMEGLIO, Giovanni
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Nacque a Palermo il 29 ott. 1854; ufficiale di carriera, fu inviato col grado di vapitano in Eritrea nel 1887, e prese parte alle operazioni per l'ampliamento del dominio italiano [...] . Ma l'azione fu compromessa dallo scoppio della prima guerra mondiale: la guerriglia avversaria, alimentata dal contrabbando, riprese su vasta scala, specie sull'altopiano centrale (contemporaneamente alla rivolta in Tripolitania), mentre l'organico ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] cui il viceré annetteva grande importanza. Egli infatti venne nominato commissario generale, con poteri larghissimi, per inquisire sul contrabbando ed altre forme di criminalità in Calabria. Ma la Giunta de' contrabbanni ebbe vita brevissima, per la ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] di Romano, ai confini col Milanese, e l'abbattimento di alcune restrizioni annonarie: in pratica, libertà di commercio e di contrabbando.
Nuovamente a Venezia, ottenne il saviato di Terraferma dall'aprile al settembre '42, quindi, dopo due anni di ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] non fu certo inferiore a quello politico-diplomatico. Tanto che nel 1550 scrisse più volte al duca sui danni che il contrabbando del sale operato dalla Francia e da Genova a scapito della gabella di Nizza causava all'erario ducale; così da recarsi ...
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CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] diplomatico: l'ambasciatore inglese a Venezia, lord Manchester, venne fermato su una gondola per sospetto di contrabbando, e, nonostante il Senato avesse fatto subito arrestare gli ufficiali di dogana responsabili della violazione dell'immunità ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...