CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] cui il viceré annetteva grande importanza. Egli infatti venne nominato commissario generale, con poteri larghissimi, per inquisire sul contrabbando ed altre forme di criminalità in Calabria. Ma la Giunta de' contrabbanni ebbe vita brevissima, per la ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] ufficiali per la fornitura degli schiavi spinsero i coloni spagnoli a ricorrere ad un regime generalizzato e diffuso di contrabbando di cui gli Olandesi si rivelarono ben presto i più efficienti organizzatori e beneficiari.
Di questo complesso di ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] liberalizzazione dell'accesso, senza per questo allentare la repressione delle forme anche più spicciole e modeste di contrabbando mirando alla realizzazione d'un blocco rigidissimo alla fuoruscita di cereali. Di fatto c'è l'incalzante diffondersi ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] di Romano, ai confini col Milanese, e l'abbattimento di alcune restrizioni annonarie: in pratica, libertà di commercio e di contrabbando.
Nuovamente a Venezia, ottenne il saviato di Terraferma dall'aprile al settembre '42, quindi, dopo due anni di ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] non fu certo inferiore a quello politico-diplomatico. Tanto che nel 1550 scrisse più volte al duca sui danni che il contrabbando del sale operato dalla Francia e da Genova a scapito della gabella di Nizza causava all'erario ducale; così da recarsi ...
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CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] diplomatico: l'ambasciatore inglese a Venezia, lord Manchester, venne fermato su una gondola per sospetto di contrabbando, e, nonostante il Senato avesse fatto subito arrestare gli ufficiali di dogana responsabili della violazione dell'immunità ...
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COLONNA, Marcantonio
Silvio De Majo
Nacque in Spagna, probabilmente a Madrid, nel 1724, figlio primogenito di Ferdinando, principe di Stigliano, gentiluomo di camera di Carlo di Borbone, e di Luigia [...] Per risolvere questo problema il C. non adoperò solo misure poliziesche, ma per rendere meno redditizio il piccolo contrabbando concesse una parziale liberalizzazione, togliendo alcune restrizioni per le esportazioni da Palermo.
L'operato del C. non ...
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CALBO, Paolo
Achille Olivieri
Appartenente a una nobile famiglia veneziana, la cui ascesa politico-economica, in quanto rappresentante delle "forze… popolari dei lavoratori del mare" (Cracco, p. 54), [...] costruzioni ("i legnami è cativi, non sasonadi, et maxime le tavole"), il commercio, le svendite, il cattivo uso, il contrabbando di tutto il materiale in consegna.
Pochi giorni dopo, forse il 1ºgiugno, vicino a Caorle, poiché "vene fortuna", cadde ...
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CHANOUX, Pietro
Federico Di Trocchio
Nato a Champorcher (Aosta) nel 1828 da Andrea e Maria Maddalena Savin, appartenne a famiglia di contadini e fu, fino ai diciassette anni, pastore nella Val d'Aosta. [...] se non nel 1906 quando visitò alcune delle maggiori città italiane. Amareggiato negli ultimi anni per una ingiusta accusa di contrabbando, morì al Piccolo San Bernardo il 9 febb. 1909.
Fonti e Bibl.: Necr. in Corriere della Sera, 13 febbr. 1909 ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] solamente da Venezia lane, sete e cuoi necessari all'artigianato bresciano, intensificando contemporaneamente la repressione del contrabbando che proprio in quegli anni fioriva come reazione alla catena di dazi imposti dalla Serenissima.
Tornato a ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...