GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] la sua proposta di assegnare alla congregazione gli introiti della Cassa degli spogli. Tentò inoltre di contrastare il contrabbando potenziando le guardie doganali (1816) e, perseguendo una politica di massimo rigore, progettò l'accentramento dell ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] di Romano, ai confini col Milanese, e l'abbattimento di alcune restrizioni annonarie: in pratica, libertà di commercio e di contrabbando.
Nuovamente a Venezia, ottenne il saviato di Terraferma dall'aprile al settembre '42, quindi, dopo due anni di ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] . In particolare non riuscì in alcun modo a porre rimedio alla situazione annonaria della città ed a tenere a freno il rigoglioso contrabbando. Morì il 14 ag. 1734. Fu sepolto a Ferrara nella chiesa di S. Girolamo.
Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] sparate dai suoi bravi, il 10 genn. 1646, Gian Maria Zoia, il capitano delle barche che aveva sequestrato farina di contrabbando a lui destinata. Severo, a tutta prima, con lui il Consiglio dei dieci condannandolo al bando perpetuo. Il G. ripara ...
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CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] veneziano alle operazioni militari in corso nel Ferrarese e in Lombardia. Né mancò di occuparsi anche di questioni minori (contrabbando, decime ecclesiastiche, ecc.).
La morte di Giulio II sopravvenuta il 21 febbr. 1513 segnò la fine della nunziatura ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] , ad esempio, per la traduzione della Storia degli Stati Uniti di G. Bancroft) o ricorrere, di comune accordo, al cosiddetto "contrabbando legale".
Il Gioberti, a difesa del proprio editore, scriveva nell'aprile del 1847 al censore civile del re di ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] le imposte personali e chiedeva di uniformare in tutto lo Stato le gabelle comunitative, specialmente per evitare il contrabbando di generi alimentari; infine domandò per il prefetto del Buon Governo la facoltà di rimuovere i governatori, in ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] tentativo di far rispettare ai corrieri francesi la tassa d'importazione del tabacco (7 apr. 1755) alle misure contro il contrabbando del ferro (1° sett. 1755); dalle pretese della Corona a scapito dell'Ordine di Malta, alle faide interne all'Ordine ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] (commercianti e fittavoli), dall'altro, in misura più grave, contadini, braccianti, artigiani. Aumentavano così, inevitabilmente, il contrabbando, che finiva per essere tollerato e quasi protetto, e la delinquenza. Tutto questo non era compensato ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] motu proprio avviava l'impianto della Direzione generale delle dogane e del dazio di consumo, pensata per frenare il contrabbando e incrementare le entrate. Più tardi, il 21 dic. 1828, sarebbe nata la congregazione di Revisione dei conti, destinata ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...