Camagüey Città dell’isola di Cuba (306.702 ab. nel 2006), situata a 108 m s.l.m. al centro di una regione di pianure intensamente coltivate (canna da zucchero). Capoluogo della provincia omonima (15.990 [...] il nome di Puerto Príncipe, nei pressi di un antico centro indigeno, denominato C.: divenuta città prospera per il contrabbando con le Antille inglesi e olandesi, fu obiettivo di incursioni piratesche e nel 1668 fu conquistata dal corsaro H. Morgan ...
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Antille
Arcipelago dei Caraibi. Scoperte alla fine del sec. 15°, le A. furono utilizzate dagli spagnoli come avamposti per la conquista dell’America Centro-Meridionale. Vennero in parte occupate anche [...] l’America continentale e da scali commerciali, le A. funsero pure da rifugio per corsari e da basi per il contrabbando. Una rivolta di schiavi a Haiti portò nel 1804 all’indipendenza dell’isola dalla Francia e alla formazione della prima Repubblica ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] l'estero (escluso il Giappone), una misura che si spiega sia con l'incapacità del governo di porre limiti al contrabbando sia con la pressione dei notabili e dei mercanti locali delle province costiere, per i quali quest'attività era economicamente ...
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In generale movimento tendente a modificare o abolire una consuetudine o una legge (la schiavitù, la pena di morte ecc.). Storicamente il termine si riferisce a due movimenti sorti negli USA.
Il primo [...] della Costituzione che, votato nel 1917 ed entrato in vigore nel 1920, proibiva lo spaccio di alcolici in tutta l’Unione; contrabbando e gangsterismo erano stati la conseguenza immediata dell’emendamento, abolito sotto F.D. Roosevelt nel 1933. ...
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VOC e WIC
Compagnie olandesi delle Indie, rispettivamente orientali e occidentali. La prima, Vereenigde Oost-Indische compagnie (VOC), operò tra il 1602 e il 1799; in pochi anni strappò ai portoghesi [...] Kerala) nel 1669. La seconda, West-Indische compagnie (WIC), fu fondata nel 1617 e ottenne il monopolio sull’Africa occid. e sull’America; le sue principali attività furono la tratta degli schiavi, il contrabbando e la pirateria; fu sciolta nel 1674. ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] di Belluno, ove rimase sino al luglio del 1637.
Appena giunto in città, il C., per ordine del Senato, dovette occuparsi del contrabbando che i mugnai praticavano per evitare il pagamento del dazio sul macinato, ma egli si rese ben presto conto che le ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] stesso anno; il 21 settembre fu nominato podestà a Vicenza, dove fronteggiò con impegno il dilagare degli omicidi e il crescente contrabbando di tabacco, sollevò la sorte dei dazi e cercò di risolvere l'annoso problema dei confini con l'Austria. Nel ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] a condizione di reciprocità anche in confronto dello stato nemico che non ne sia parte (articoli 99, 100, 101, 102).
Contrabbando di guerra. - Al concetto di una lista unica si riportò la legge italiana di guerra, la quale stabilì che costituiscono ...
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BAGNASCO, Carlo Girolamo del Carretto marchese di
Guido Quazza
Nato probabilmente intorno al 1645-50 da una linea secondaria dell'antica famiglia nobiliare dei Del Carretto, quella dei signori di Zuccarello, [...] di una determinata quantità di sale, esenzione che sgravava gli abitanti da un maltollerato tributo e permetteva loro un lucroso contrabbando di sale con la riviera ligure. Il B. usò dapprima, nel 1680, la maniera diplomatica, ma i reiterati rifiuti ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Dandolo Bernardo delle Navi e di Elisabetta Canal, nacque, quasi certamente a Venezia, verso l'anno 1470. L'attività tradizionale di questo ramo dei [...] sino al 1520. In tale occasione dimostrò insieme con i colleghi notevole energia nella repressione del contrabbando, intervenendo tempestivamente quando il diritto della Repubblica a controllare le correnti del traffico veniva misconosciuto o ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...