DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] nel feudo il traffico del sale, diretto verso il retroterra padano, che la Repubblica di Genova considerava come traffico di contrabbando, perché sottratto al suo monopolio) e i conseguenti inevitabili scontri di interesse che opposero il D. a Genova ...
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CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] , che lo stimava tanto da inviarlo nel 1731 a Lecce con l'incarico di indagare sulla attività di contrabbando del principe di Francavilla. Consigliere del Sacro Consiglio (il tribunale supremo della giurisdizione ordinaria, che continuava a dirsi ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] sentimenti notoriamente filoimperiali.
Il C. cercò anzitutto di far fronte al dissesto finanziario: bisognava colpire il contrabbando, che vanificava l'odiosissimo, ma fondamentale dazio macina, con l'esportazione clandestina dei grani nei territori ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova presurnibilmente attorno al 1470-80 e la sua attività risulta documentata per il decennio 1513-22, ammesso che tutti i documenti [...] insieme a Gian Carlo Moneglia, di recarsi ad Asti presso il duca di Savoia per chiedere l'interruzione delle azioni di contrabbando e il ripristino del "diritto di Savoia".
Il D. e il Moneglia vennero subito ricevuti dal duca, che però tergiversò sui ...
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COLLOREDO, Marzio
Maria Rosa Pardi Malanima
Appartenente ad antica famiglia friulana, nacque da Giovan Battista e da Genoveffa Della Torre nel novembre del 1530. Nel 1549, a Venezia, al culmine di annose [...] climatiche. Consigliava quindi di prendere sollecite "provvidenze" a favore dei faccendieri, che altrimenti si sarebbero dati al contrabbando dei grani. Come soluzione di emergenza suggeriva di eliminare il calmiere e di comprare il grano a prezzi ...
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Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] ), si associava però l'estrema povertà delle masse rurali. In politica estera, l'intensificazione degli atti di pirateria e contrabbando dei marinai e corsari inglesi e soprattutto le numerose spedizioni di soccorso, promosse da E., ai Paesi Bassi in ...
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(v. congo belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, i, p. 675; congo, App. III, i, p. 419; zaire, App. IV, iii, p. 865; V, v, p. 810)
Nel maggio 1997 il paese ha abbandonato la denominazione di Zaire per [...] : la dipendenza dai mercati internazionali, di conseguenza, è pressoché totale. Va poi aggiunto l'effetto del contrabbando, così significativo che, nel settore dei diamanti, la ricerca e la commercializzazione sono state parzialmente liberalizzate ...
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Indonesia
Albertina Migliaccio
Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato insulare dell'Asia sud-orientale. La crisi economico-finanziaria che ha coinvolto molti Paesi [...] ha imposto il blocco delle esportazioni di legno grezzo: lo sforzo è stato in parte vanificato dall'aumento del contrabbando di legno pregiato e dalla ripresa delle prospezioni minerarie all'interno delle aree forestali (vietate nel 1999). Il settore ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] un giudizio negativo sulla milizia dell'altopiano di Asiago ("gente insolente disobediente interessata mal disciplinata" dedita al contrabbando), dall'altro suggerisce un'intensificazione dell'addestramento delle cernide e, nel contempo, un loro più ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] inerenti all'amministrazione del territorio, dal controllo sui sindaci e i governatori, all'imposizione fiscale, al contrabbando. Rimasta "giacente" - "per la solita fattalità de' grandi affari" - l'inchiesta avviata sulla complessa struttura ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...