Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] ; tipo di rapporto sessuale; pratica di rapporti durante le mestruazioni; frequenza di rapporti occasionali; uso di diaframmi e contraccettiviorali da parte delle donne; mancato uso del preservativo da parte dei maschi; viaggi e soggiorni in paesi a ...
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Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: [...] tipo difenidrammina per il trattamento di stati allergici; gli antidiabetici orali, in parziale sostituzione dell’insulina; gli estrogeni e i progestinici come contraccettiviorali; le clorochine per il trattamento della malaria e delle parassitosi ...
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Lo studio dell’insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall’intervento del medico; anche, stato patologico provocato da un intervento del medico. Negli ultimi decenni del 20° [...] che rischi altrimenti marginali si manifestino in tutta la loro evidenza (come, per es., nel caso dei corticosteroidi, dei contraccettiviorali e dei β-bloccanti). Si aggiunga che la stessa via di somministrazione può essere rilevante, in quanto la ...
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Con il termine c. si intende l'adozione di metodi che impediscono temporaneamente il processo fisiologico della riproduzione per interferenza con uno o più fattori di fertilità a livello maschile o femminile. [...] tuttora in discussione. È stata, invece, evidenziata una relazione lineare statisticamente significativa fra uso protratto di contraccettiviorali e incidenza di neoplasie del collo dell'utero.
Il più importante effetto negativo legato all'uso della ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] tromboembolici e di calcolosi biliare associato all'uso di contraccettiviorali. Un classico esempio di p. iatrogena è costituito deficit corrispondenti alla natura dei danni del linguaggio orale.
Con gli stessi criteri sono individuate anche altre ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] fa sì che rischi altrimenti marginali si manifestino in tutta la loro evidenza (per es., il caso dei corticosteroidi, dei contraccettiviorali e dei β-bloccanti). Si aggiunga che la stessa via di somministrazione può essere rilevante, in quanto la ...
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TRASMISSIONE SESSUALE, Malattie a
Maurizio Rotoli
(v. veneree, malattie, XXXV, p. 46; App. II, II, p. 1095; III, II, p. 1074; IV, III, p. 802)
Le malattie contratte mediante rapporti sessuali, un tempo [...] di forme asintomatiche e di manifestazioni cliniche atipiche;
5) alla diffusione capillare dei metodi anticoncezionali (contraccettiviorali, dispositivi intrauterini, ecc.) che permette già in età adolescenziale d'iniziare l'attività sessuale con ...
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Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...] può essere diminuita riducendo il numero delle ovulazioni, ad esempio con le gravidanze, o bloccandole con l'uso di contraccettiviorali, la cui assunzione per oltre 5 anni sembra ridurre fino al 50% il rischio di questa formazione maligna.
Una ...
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Epidemiologia: morbilità e mortalità
Simona Giampaoli
Giuseppe Traversa
L'epidemiologia è una disciplina collocata nell'ambito della medicina e della sanità pubblica. I suoi contributi principali consistono [...] in base ai livelli d'uso, anche del rischio individuale. Per esempio, una donna che utilizzi per circa 10 anni un contraccettivoorale di terza generazione ha una probabilità di circa lo 0,3% di sviluppare una trombosi venosa (10×3 per 10.000).
Il ...
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contraccettivo
(o contracettivo) agg. e s. m. [dall’ingl. contraceptive, comp. di contra- e (con)ceptive «relativo al concepimento»; la geminazione della -c-, nella pronuncia e grafia più frequenti in Italia, è dovuta ad analogia con la serie...
anovulare
agg. [comp. di an- priv. e ovulo]. – In ginecologia, di ciclo mestruale caratterizzato da mestruazione non accompagnata dall’ovulazione (per es., in seguito a uso di contraccettivi orali).