ORSI, Francesco
Valentina Cani
ORSI, Francesco. – Nacque a Sant’Angelo Lodigiano (Lodi) il 28 ottobre 1828, da Antonio, negoziante, e da Rachele Rognoni.
Frequentò il liceo del seminario vescovile di [...] del 1° articolo delle mie curiosità cliniche, ibid., pp. 211 s.). Le indagini portarono a risultati in forte contraddizione con le osservazioni sull’eziologia batterica della malattia formulate da Klebs e Tommasi-Crudeli, aprendo la strada ai ...
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MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] imposto loro una "augmentatio censuum et terragiorum domorum et prediorum suorum", quindi delle imposte sugli immobili, in aperta contraddizione con l'"antiqua consuetudo" (Epistulae).
Secondo quanto riferito dagli Annales Siculi, il M. morì il 1° ag ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] poteva costituire una composizione diretta a qualche principe - è indubbio che esso si proponeva come la testimonianza di una contraddizione, che è poi quella di una larga schiera di intellettuali laici ed ecclesiastici al passaggio fra il XVI e il ...
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MERLO, Alessandro
Arnaldo Morelli
MERLO (Merli, de Merlis), Alessandro (erroneamente identificato con Alessandro Romano, detto anche Alessandro della Viola). – Nacque a Roma nel 1543 circa; non si conosce [...] cantare nel registro basso-baritonale «con varietà di passaggi nuovi e grati all’orecchie di tutti»; ciò può spiegare l’apparente contraddizione fra il ruolo di tenore ricoperto dal M. nella Cappella pontificia e la sua fama di basso.
Il 1° dic. 1569 ...
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BIZZACHERI (Bizzacari, Bizzocheri, Bizacarri)
Manfredo Tafuri
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Roma negli ultimi decenni del sec. XVII e nei primi del XVIII. Tradizionalmente [...] del Titi, ma non è riconfermata dal Pascoli). Nella cappella, comunque, si può rilevare una contraddizione figurativa riferibile alla dicotomia "barocchetto-neocinquecentismo".
Nell'archivio corsiniano è inoltre conservato un disegno planimetrico del ...
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VIGGIANI, Irma
Maria Teresa Mori
VIGGIANI, Irma. – Nacque a Campi Bisenzio, vicino a Firenze, il 13 dicembre 1888 da Carlo e da Barsene Capaccioli.
Iniziò l’attività editoriale pubblicando commedie [...] , l’esperienza di Irma Viggiani rende conto di un protagonismo femminile, nel corso del Ventennio, che testimonia la contraddizione tra la volontà di molte pubbliciste e scrittrici di conquistare visibilità sulla scena pubblica e la proposta di un ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] che essa aveva sui gruppi parlamentari e sullo stesso partito non era una novità, né si era mai posto in contraddizione con la concezione degasperiana del "partito dei cattolici". Di nuovo c'era che ora l'Azione cattolica pretendeva di assumere ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] formali, sia per l'evocazione di tematiche accettabili solo da parte di un pubblico particolarmente acculturato. È contraddizione solo apparente che G. in Italia sia stato attivo soprattutto in centri sostanzialmente marginali e per confraternite ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] nemmeno di involuzione, ma piuttosto di un individualismo scettico e pessimistico, che trovava il suo humus in quelle stesse contraddizioni sulle quali, dopo averle indicate, il G. finiva per adagiarsi. Non a caso la cifra più caratteristica della ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] , l’inquisitore aveva una cultura teologica, era più stringente nelle domande e cercava di mettere Scandella in contraddizione. Loro compito era inoltre quello di qualificare teologicamente le eresie emerse in vista della sentenza. La situazione ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...