BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] comunione ecclesiale, una messa celebrata da un membro della Chiesa in polemica con l’altro era in contraddizione con il proprio significato.
Le riflessioni ecclesiologiche fatte durante la vicenda dell’Isolotto furono pubblicate nel volume ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] romano durante il quale costituì uno strumento politico nelle mani scaltre del padre e del fratello; in tale contraddizione sta forse l'origine delle differenti interpretazioni della sua figura da parte degli storici.
Nonostante la sua frequentazione ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] della vecchia Destra.
È in realtà difficile identificare il F. con un'anima precisa della Destra storica, tanto piena di contraddizione era stata la sua vita pubblica e privata. Per nascita ed esperienze fu antipiemontese e antipermanente, ma i suoi ...
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MERZAGORA, Cesare
Nicola De Ianni
– Nacque a Milano il 9 nov. 1898 da Luigi e da Elisa Fenini.
Il padre, ingegnere minerario, morì cinquantenne nel febbraio 1915 e tale evento condizionò fortemente [...] , con ogni probabilità, interessi comuni del gruppo francese Lazard e di Mediobanca; a questo punto, in oggettiva contraddizione proprio con la politica fino ad allora svolta nei confronti dell’azionariato diffuso e con la volontà manifestata di ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] laicato, che deve affrontare le lotte politiche, in un partito di cattolici, non in un partito cattolico, aperta contraddizione. La liturgia dovrebbe tentare di attenuare gli inconvenienti dell'uso di una lingua sconosciuta alla massa, per divenire ...
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MOMIGLIANO, Attilio
Enrico Ghidetti
MOMIGLIANO, Attilio. – Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 7 marzo 1883 da Felice e da Sofia Debenedetti. Frequentò la facoltà di lettere dell’Università di [...] anche per le altre raccolte di articoli: i già citati Studi di poesia e gli Elzeviri (Firenze 1945): in contraddizione con i proclamati diritti del pubblico della poesia, il critico non intende rinunciare ad alcuno dei suoi esercizi critici.
Altro ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] che il C. abbia consciamente o inconsciamente tentato, con la sua ultima sortita politica, di sfuggire a una contraddizione che intorno al 1882 stringeva il movimento anarchico fra la conclamata volontà insurrezionale e la pratica impossibilità di ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] conoscere altri giovani e la loro posizione politica nei confronti del fascismo, di alimentare il dibattito e le contraddizioni politiche che li animavano, entrò nel Gruppo universitario fascista (GUF) della facoltà di lettere e partecipò ai convegni ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] e variare a seconda delle esigenze della committenza, dell’iconografia, del contesto, senza che ciò significasse contraddizione, anzi piuttosto indicava la ricchezza delle sue conoscenze del linguaggio figurativo contemporaneo.
Negli anni successivi ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] , sfrondandola da aspetti storico-filologici. Così ricostruita, la teologia dell'Augustinus appariva a F. in precisa contraddizione con alcune proposizioni fondamentali del dogma cattolico, ciò che giustificava la condanna della Chiesa. Il Bottari ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...