MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] salone di G. da San Giovanni, in Antichità viva, XV (1976), 4, pp. 3-25; A. Banti, G. da San Giovanni pittore della contraddizione, Firenze 1977 (con bibl.); G. da San Giovanni (1592-1636) (catal.), a cura di M.P. Mannini - C. D'Afflitto, Vico d'Elsa ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] Infatti la trasformazione dell'architrave in elemento contenente un fregio, sul tipo del Didymeion arcaico, doveva essere in contraddizione con il concetto tettonico greco ed una rappresentazione a f. sulla sìma, come nel contemporaneo Artemision di ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] invece il susseguirsi di cicli economici di ampiezza sempre maggiore, la cui origine è indissolubilmente legata alla contraddizione di fondo tra i rapporti capitalistici di produzione e la distribuzione del reddito. Infatti, ciascun ciclo dipende ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] . Alberti esprimeva in modo esemplare l’esigenza di una compiutezza umana, ma anche l’impossibilità di superare le contraddizioni della vita. Mentre va disegnando nel De re aedificatoria la città razionale, e nell’architetto urbanista indica il sommo ...
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Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] il proprio idolo. Anzi il m. non deve dimenticare di essere un luogo di pensiero, memoria, riflessione, ma anche di contraddizione e contestazione nei riguardi di tutto quanto lo circonda. Nell'ultimo decennio del secolo scorso ai m. sono state ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] .Un'eccezione è rappresentata dalla grande chiesa di Dayr Anbā Shinūda (Grossmann, 1984-1985, fig. 1), che - in palese contraddizione con la volontà del fondatore Scenute, il più attivo tra i padri del monachesimo egiziano, fautore di una edilizia ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] il sentimento profondo della vita, l'impulso a creare. Dopo Ruskin, W. Morris denuncia anche più duramente la contraddizione tra lavoro artistico e lavoro industriale, la condizione di subordinazione servile, di non-autonomia e di non-creatività, in ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] Forlì, 1540, p. XXXVIII) quale attestazione di un più maturo sviluppo del progetto originario di Bramante e in apparente contraddizione con gli stessi Antonio da Sangallo il Giovane e Leone X, a quella data più favorevoli allo schema basilicale.
La ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] (1973), Pajes Merriman (1968, 1976, 1980), Mezzetti (1975), Riccomini (1979).
Da tale letteratura emerge una sostanziale contraddizione dei modi crespiani rispetto al clima più proprio all'establishment culturale cittadino. Il modo spregiudicato con ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] dalle stratificazioni naturali visibili nelle cave, si giunge in tal caso ad inventare "chimere" e "composti artifiziali". Contraddizione per cui da un lato sembra che il D. non colga gli sviluppi anticanonici dell'architettura di Michelangelo ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...