DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] modo eloquente una precisa scelta del D. a favore del blocco agrario-industriale, saldatosi nel 1887. Appunto la contraddizione tra la difesa degli interessi materiali dei coltivatori e le esigenze dei complessi equilibri politici, sui quali poggiava ...
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FATTINANTI CENTURIONE, Prospero
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, tra 1510 e il 1520 da Agostino e da Pomellina Zoaglio.
La famiglia Fattinanti, originaria di Voltaggio, si [...] del Lercari, che si era allontanato in volontario esilio presso la corte di Spagna), in apparenza senza avvertire contraddizione con ostentate simpatie popolari, sfruttate per perfezionare un ruolo politico di mediazione. Così, il 17 ott. 1575 ...
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FORTINI, Marco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 26 apr. 1784 da Antonio e Maria Anna Monti. Di modesta famiglia contadina, grazie alla protezione della nobildonna Laura Correr [...] a carattere assistenziale per giunta mai entrata realmente in funzione. Fin dal 22 dicembre, però, il F. cadde in contraddizione per crollare, poi, definitivamente il 3 marzo 1820, quando ormai l'inquirente A. Salvotti aveva smontato la fragile ...
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MANDOSIO, Carlo
Enrico Renna
Nacque a Roma il 22 ag. 1682 e fu ammesso nella Compagnia di Gesù l'11 maggio 1702. Dal 1711 - anche se, per la precisione, il suo nome figura ufficialmente nell'elenco [...] , sotto il titolo di Nuovo Vocabolario italiano-latino( compilato dal p. Carlo Mandosio della Compagnia di Gesù. L'apparente contraddizione tra il resoconto del Lagomarsini e quello dello Zaccaria si potrebbe spiegare con il fatto che nel 1732 era ...
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Cameron, James
Roy Menarini
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Kapuskasing (Ontario) il 16 agosto 1954. Autore dalla forte energia narrativa, ha spesso utilizzato gli effetti [...] . Premiato da incassi tra i più vertiginosi della storia del cinema, il film ambisce a essere, con felice contraddizione, un'opera sperimentale di massa, attraverso la coesistenza di elementi avanguardistici (gli effetti speciali digitali) e moduli ...
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AVELLONI, Francesco Antonio
Maria Luisa Scauso
Nato a Venezia nel 1756 dal conte Casimiro, di origine napoletana, e da Angela Olivati, veneziana, studiò nelle scuole dei gesuiti; fu novizio dell'Ordine [...] citati, furono: Il colonnello e la pittrice,dramma lacrimoso; la trilogia di Carlo XII re di Svezia; la commedia Contraddizione e puntiglio, di tipo goldoniano, da molti ritenuta il suo capolavoro; la fiaba La casa delle mummie; il dramma militare ...
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Borges, Jorge Luis
Ines Ravasini
Lo scrittore che rese possibile l'assurdo e assurde le certezze
Scrittore argentino del Novecento dalla vastissima cultura, era dotato di una prodigiosa memoria che [...] spazio e nel tempo, che a loro volta, a ogni nuova biforcazione, si moltiplicano e offrono infinite soluzioni possibili, persino in contraddizione tra loro.
La veglia e il sogno, la verità e la finzione, la vita e la letteratura si confondono in un ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , ed il B. dovesse rispondere ch'egli era invece appena "tollerato", come scrittore, e non certo ufficioso. Un'altra contraddizione, nell'opera del B., fu argutamente rilevata nel noto epigramma del Salvagnoli: dopo aver dato tanto peso all'idea dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] giustizia divina.
Non si tratta certamente di una soluzione razionale che il filosofo possa sottoscrivere, visto che incorre nella contraddizione di un Dio, atto puro, i cui decreti verrebbero a dipendere dalle scelte dell’uomo (che peraltro di esse ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] anni dopo la composizione della sua opera più nota, indica che fioritura e morte furono davvero quasi contemporanee: la contraddizione tra le parole dell'Alberti e quella della sua fonte, dunque, sarebbe solo apparente. Tuttavia, se collochiamo la ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...