CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] romana; anche se le leggi mostrano nel tempo forme di potere diverso, fra di esse non vi è rottura o contraddizione, ma sviluppo. Nei consoli era confluito gran parte del potere regio; la nuova potestas imperiale, come aveva mostrato il Gravina ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] di Marghera, di cui presto il Volpi diventerà presidente e A. Gaggia direttore.
È in questo contesto che si inasprisce una contraddizione nel F. tra il suo modo di lavorare sul "problema di Venezia", pregno di "una cultura tecnica di modernità ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] (Marx e Engels. Corrispondenza con italiani,1848-1899, a cura di G. Del Bo, Milano 1964, p. 106).
Questa contraddizione, più ancora che per il suo giovane amico Pezza, doveva necessariamente farsi esplicita nel garibaldino B., che aveva costantemente ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] rinchiuso in carcere), secondo cui un esecutivo "misto", comprendente i rappresentanti della "destra", era in contraddizione con gli stessi criteri organizzativi dei partiti comunisti, che richiedevano un centro direttivo omogeneo. Ripetute volte ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] si schierò dalla parte del pontefice. Rimane dunque il dubbio sulle ragioni di tale posizione, che appare in contraddizione con quanto egli aveva affermato poco tempo prima nella sua opera, e nella dedica rivolta successivamente a Leone X ...
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] Zatta, 1765], ripubblicate a Milano nel 1766) denunciò il nuovo "Rousseau italiano" come un fanatico.
Con una singolare contraddizione, che sembra davvero il filo conduttore delle sue esperienze intellettuali, negli anni 1767-69 in cui proseguiva la ...
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BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] rime di Mariano (Rime della Accademia degli Accesi di Palermo, Palermo, per Giovan Mattheo Mayda, 1571).
Questa evidente contraddizione venne sanata dal Garufi, il quale nel corso delle ricerche rivolte alla storia dell'Inquisizione in Sicilia venne ...
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FERRI, Augusto (Augusto Antonio)
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 9 luglio 1829 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Indirizzato alla pittura dal padre Domenico, frequentò [...] wagneriana da parte del F. fu particolarmente apprezzata dalla critica (Depanis, 1914, I, pp. 140 s.), nonostante la contraddizione fra il suo stile di suggestiva rievocazione lirica e l'importanza assegnata dal compositore tedesco ad una fedele e ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] della filosofia naturale telesiana. I suoi principi sono confutati in modo radicale: dall'esposizione dei dati empirici in contraddizione con quelli utilizzati da Telesio (De Deo..., pp. 31-32), alle aporie nelle tematiche ontologiche e religiose di ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] civile. Il C. oscillava così tra il primato del potere dello Stato e quello della società nazionale, senza sciogliere la contraddizione.
La nozione che il C. ebbe della guerra libica fu einaudiana, quale banco di prova di un'occasione di rinascita ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...