Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] l'orgasmo e la morte, dell'innamoramento come incontenibile istintualità, della sensualità come solo vitalismo.In chiave di contraddizione va visto il successivo Vaghe stelle dell'Orsa che appartiene in modo già più esplicito al secondo Visconti. Il ...
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FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] dell'organizzazione dei culto nella Francia direttoriale, si apprezzano alcuni vigorosi accenni alla libertà di stampa, alla "contraddizione" come "pietra di paragone" degli Stati democratici e alla tolleranza religiosa.
Dell'interesse del F. per la ...
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Fedele, Ivan
Guido Barbieri
Compositore, nato a Lecce il 6 maggio 1953. Diplomatosi in pianoforte, armonia, contrappunto e composizione al Conservatorio di Milano (ha studiato con R. Dionisi, A. Paccagnini, [...] diverse, e sempre mutevoli, soluzioni date al problema della forma musicale, in perfetto accordo, e non certo in contraddizione, con la ricerca costante sulle componenti fisico-percettive del suono.
Il percorso stilistico di F., sebbene aperto a ...
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Pseudonimo dello scrittore austriaco Hans Mayer (Vienna 1912 - Salisburgo 1978). Sopravvissuto all'Olocausto, nella sua opera principale, Jenseits von Schuld und Sühne, affronta in modo lucido e disperato [...] e impressionante a quello con cui più tardi Primo Levi conduce I sommersi e i salvati (1986): la contraddizione insanabile tra il risentimento incancellabile della vittima che vede i propri aguzzini rialzare la testa con indifferenza (complice il ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] Spirito" (se fosse stato giovane nel 1571 ogni ipotesi di collaborazione con Raffaello scomparirebbe; forse per ovviare a questa contraddizione il Bindi, 1883, non si sa su quale base, affermava poi invece che il C. morì vecchissimo).
Sembra comunque ...
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Giureconsulto (Perugia 1319 o 1327 - Pavia 1400), uno dei maggiori del Medioevo. Discepolo di Bartolo da Sassoferrato, insegnò nelle univ. di Bologna, Perugia, Pisa, Firenze, Padova, Pavia. Dominò tutti [...] le vette più alte della teoria generale del diritto, ma, polemista vivace, talvolta abusò della dialettica e cadde in contraddizione con sé stesso; cosa di cui fu rimproverato. La critica tuttavia non tenne nel giusto conto l'eccezionale sensibilità ...
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Aniceto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea A. sarebbe succeduto a Pio I nel 157, e avrebbe tenuto l'episcopato per undici anni fino al 168 (Historia ecclesiastica IV, 11, [...] , ma all'episcopato di A. si attribuisce la durata di undici anni, quattro mesi e tre giorni dal 150 al 153, in evidente contraddizione con le date di accesso e di morte. La stessa durata e le stesse date si leggono nella seconda redazione del Liber ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] .
Tra gli scritti etici e teologici precedenti il pontificato si segnalano Amore e responsabilità del 1960 e Segno di contraddizione del 1976, che raccoglie gli esercizi spirituali che il cardinal Wojtyla predicò in Vaticano su invito di Paolo VI ...
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Economista e sociologo statunitense (Walders, Wisconsin, 1857 - Menlo Park, California, 1929), di origine norvegese. Seguace di Spencer, si propose, nelle sue molte opere, di analizzare da vari punti di [...] ") conosceva allora ampia diffusione. Il suo contributo più noto è probabilmente la lucida analisi critica della radicale contraddizione, nell'ambito del sistema capitalistico, fra processi produttivi da un lato e investimento di capitale in funzione ...
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FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] della dialettica (Napoli 1961), si costruisce una vera e propria storia dell'idea di dialettica intesa come logica della contraddizione. Pur non contestando che con G.W.F. Hegel si abbia la prima, ampia sistemazione della logica dialettica, il ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...