BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] questione espone in ordine la tesi scotista e quella tomista, quindi introduce la "distinzione" egidiana che dirime la contraddizione.
L'opera del B. va collocata nella reviviscenza di studi scotisti che seguì al riconoscimento dell'ortodossia della ...
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BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] diversi ma paralleli della lotta nelle campagne e nelle città; i rapporti coi Tedeschi e gli Alleati. Notando l'apparente contraddizione, ché la resistenza italiana sorge ultima rispetto alle altre europee, ma arriva a un grado di completezza e di ...
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DI NEGRO, Ottaviano (Ottavio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, di famiglia nobile, nel primo ventennio del XVI secolo. Secondo la testimonianza dell'Oldoini, nel 1550, nominato giudice della [...] le preghiere di Alfonso. Il governo genovese ritenne di non dover contrariare l'imperatore e, con una decisione in contraddizione con la precedente, stabilì di rimandare il solo D., con pieni poteri.
Nella seduta alla presenza dell'imperatore, alla ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] più alta e più pura di un processo che investe l'Europa intera e che perciò è europeo: non c'è contraddizione tra il sentirsi ferocemente romani e l'aspirazione a una ideologia universale, che, senza cancellarle, travalica e sublima le culture ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] lasciò al nipote Carlo Il duca di Massa la somma, non ceito indifferente, di 500.000 scudi. Una non piccola contraddizione con quanto egli stesso aveva scritto molti anni prima: "sempre che Nostro Signore provvedesse al mio bisogno, sarebbe certo ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] della modernità come Ch.F. de Montalembert, G.K. Chesterton, L.F. Veuillot, e altri. Rumore aveva suscitato Segno di contraddizione (Brescia 1933), che lo pose sulla linea dei grandi apologeti del cristianesimo: don G. De Luca, per questo e altri ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] giusta soluzione, a spiegare cioè le maree con l'attrazione lunare, ma fa leva su questo punto per evidenziare una contraddizione con la teoria del movimento di rotazione e rivoluzione della Terra gravante sul Sole; e si appiglia a questa difficoltà ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] , 'l tu' serv'e amico, nel quale il poeta senese con un affiorante sorriso d'ironia crede di cogliere in contraddizione, nel sonetto Oltre la spera che più larga gira, l'amico poeta fiorentino, che rintuzzerà forse indirettamente l'accusa nella prosa ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] la politica popolare del Savonarola.
Non sembra quindi possibile condividere l'interpretazione di chi (Schnitzer), individuando una contraddizione di fondo fra la posizione politica e l'ammirazine, più volte professata negli scritti, per l'operato ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] Stato malatestiano, ma subito si profilarono all'orizzonte minacce e pericoli. Il 23 genn. 1430 Martino V, in aperta contraddizione con quanto promesso allo zio, intimò la cessione alla Chiesa di tutte le terre che i Malatesta possedevano a titolo ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...