Notifiche all'imputato e sanzioni processuali
Fabio Alonzi
Di primo acchito, la giurisprudenza del Supremo Collegio sembra tormentata da continui dubbi sull’interpretazione della disciplina delle notificazioni [...] muovere al meccanismo sanante ideato dalla giurisprudenza16, il maggior limite che denota le ricostruzioni proposte è rappresentato dalla contraddizione di fondo che le anima: da un lato si pone al centro dell’intero sistema l’effettiva conoscenza ...
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Il rapporto di lavoro nella l. n. 125/2013
Lucia Valente
Il d.l. n. 101/2013 convertito con modificazioni in l. n. 125/2013 tenta di offrire una soluzione per il superamento delle situazioni di abuso [...] ultimi cinque anni. Per tutti i precari che possono partecipare a procedure per la stabilizzazione a essi riservate, in contraddizione con gli intendimenti enunciati, il decreto all’art. 4 stabilisce la proroga dei contratti a termine fino al 2016 ...
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MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] faceva illusioni sulla possibilità di ottenere l’accoglimento delle richieste della S. Sede che, del resto, erano in contraddizione con le politiche ecclesiastiche affermatesi in quell’area sin dal Cinquecento. Perciò, pur cercando di influenzare le ...
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DI NEGRO, Ottaviano (Ottavio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, di famiglia nobile, nel primo ventennio del XVI secolo. Secondo la testimonianza dell'Oldoini, nel 1550, nominato giudice della [...] le preghiere di Alfonso. Il governo genovese ritenne di non dover contrariare l'imperatore e, con una decisione in contraddizione con la precedente, stabilì di rimandare il solo D., con pieni poteri.
Nella seduta alla presenza dell'imperatore, alla ...
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Giovanni Luca Perdonò
Abstract
La reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale, ispirata da esigenze di sicurezza e di recupero della credibilità delle pubbliche funzioni, ripropone i medesimi problemi [...] , II, 1, Milano, 1997, 2389). Si comprende, dunque, il motivo per cui già da tempo la dottrina poneva in risalto la contraddizione di fondo tra la tutela privilegiata del prestigio del pubblico ufficiale predisposta dall’art. 341 c.p. e i principi di ...
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Rapporti tra processo tributario e procedimento penale
Marco Di Siena
Ancorché la cosiddetta riforma del diritto penale tributario sia entrata in vigore da tempo e non si registrino specifiche innovazioni [...] tout court lo specifico istituto21 perché lo stesso espone al rischio della tassazione di una ricchezza inesistente e ciò in contraddizione con l’art. 53 Cost. La scelta legislativa, invece, è stata quella di un tentativo di fine tuning dell’istituto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] sistematico alla Costituzione italiana, a cura di P. Calamandrei, A. Levi, 1° vol., p. 38).
E non c’era contraddizione proprio perché Finzi, con la richiesta di abrogazione dei codici, perorava l’immagine di un diritto che, per essere avvertito come ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] dell’Uno infinito e delle sue attribuzioni, il M., costruendo il proprio sistema attraverso i principî di contraddizione (così come postulato da Wolff) e della cosiddetta «ragione sufficiente», intrinseca e universale, ammette pure l’esistenza ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] esigenza di controllo esercitato dallo stesso corpo politico sullo Stato.
Si può qui notare una potenziale contraddizione. I criteri di legittimazione o delegittimazione dello S. imperniati sull'uso statuale della forza ammettono inizialmente ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] dalla legge. È chiaro quindi che la desuetudine, identificata con la consuetudine abrogatoria, viene come questa a porsi in contraddizione con il citato art. 5 delle disposizioni preliminari (per quel che riguarda l'annosa questione se il 1° articolo ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...