MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] era dato trovarvi: una metafisica tardo-ottocentesca, forse meno edificante di tante altre, ma, certo, carica d'incongruenze e contraddizioni come poche.
Nei punti dove l'opera di Lukács lascia in asso, e cioè nel tentativo di ripensare con rigore i ...
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DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] ott. 1653, indicata dal Levati, è in contraddizione con quella del battesimo del 28aprile dello stesso anno, riportata sul Liber nobilitatis).
Il D. fu il primo dei figli nati dal secondo matrimonio di Stefano, che dalla prima moglie, Valeria De ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] della miseria e dell'oppressione, ma, contro le alienazioni specifiche di ogni epoca, è anche il progetto che nasce dalla contraddizione tra l'uomo, quale si definisce in ogni momento attraverso le possibilità proprie della sua epoca, e l'uso che si ...
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BORGIA, Giovanni, detto l'Infante romano
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1498, in circostanze che rimangono tuttora alquanto misteriose.
Pare accertato che fosse figlio di papa Alessandro VI, come [...] º sett. 1501, sebbene un'altra bolla papale dello stesso giorno lo dicesse figlio di Cesare Borgia: una contraddizione probabilmente spiegabile con preoccupazioni di opportunità e con il fatto che, verosimilmente, il documento attestante la paternità ...
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'Abduh, Muhammad
‛Abduh, Muhammad
Teologo e riformatore religioso egiziano (Hissat Shabshir 1849-Alessandria d’Egitto 1905). È uno dei maggiori esponenti del modernismo islamico. Espulso dall’Egitto [...] , basato sul ritorno alla semplicità dell’islam delle origini, sull’esame diretto delle fonti della religione e sull’affermazione di non contraddizione tra Corano, scienza e modernità, ebbe larga influenza sull’evoluzione dell’islam modernista. ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] l''anarchismo positivo' di Pierre-Joseph Proudhon (1809-1865). Egli riteneva il mondo fondato su principî universali di contraddizione o antagonismo, e di interazione o reciprocità, la cui espressione più compiuta era da individuarsi nella famiglia e ...
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MALAGODI, Giovanni Francesco
Vittorio Vidotto
(App. III, II, p. 18)
Uomo politico italiano, morto a Roma il 17 aprile 1991. Deputato e, dal 1979, senatore, fu segretario del Partito liberale fino al [...] − in gran parte per sostenere la domanda, ma anche con provvedimenti a favore dei ''superburocrati'' − che sembrava in contraddizione con i principi della sua parte politica e che innescò una spirale di richieste in vasti settori del pubblico impiego ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] 1990 al 1995 solo un anno è stato privo di campagne elettorali, indica che non è possibile mitigare questa contraddizione. Inoltre, l'impatto drammatico delle trasformazioni economiche rende necessario un governo forte ed efficiente, e ciò - a volte ...
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Storia. - La storia dei popoli arabi nell'ultimo ventennio si svolge nel consolidamento degli stati nazionali formatisi dopo la prima Guerra mondiale, nella lotta per l'effettiva indipendenza, e nei primi [...] e la Transgiordania sotto mandato britannico, la Siria sotto quello francese. Questa situazione, che pareva ed era in parte in contraddizione con le promesse di indipendenza fatte agli Arabi durante la guerra, alimentò lo scontento e l'agitazione del ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] e l'ostacolo che esse rappresentano nel raggiungimento di un'effettiva solidarietà tra i popoli. In effetti, esiste una contraddizione insanabile tra l'aspirazione all'indipendenza e all'uguaglianza di tutti i popoli e la loro divisione politica. La ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...