Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] era un'insegna legata al luogo, introdotta a partire dall'età ottoniana nella teoria della sovranità transpersonale.
In apparente contraddizione con questi risultati è la concezione che si sviluppò nel sec. XIX e che in quello successivo giunse ad ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] dello Zeno veniva annullata; ma egli, di lì a pochi giorni, riaccendeva la disputa in Maggior Consiglio, dove, in contraddizione con i colleghi Giovanni Pesaro e Bartolomeo Gradenigo, otteneva l'approvazione della sua proposta che anche uno solo dei ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] , ma doveva restare il solo: la salute rovinata dai mesi di prigione si fece in questo periodo sempre più precaria, la contraddizione di cui non parve rendersi conto tra la sua condizione di ministro e l'impegno parlamentare esasperava la già grave ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] la scelta di questo papa, di inserire nella formula di fede ufficiale la dottrina teopaschita, una innegabile contraddizione con l'atteggiamento tenuto in merito dal suo predecessore Ormisda. Altri autori hanno invece sottolineato come quest'ultimo ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] col re dei Romani Sigismondo (come mostra di ritenere anche il Cognasso nel VI volume della Storia di Milano, p. 169, in contraddizione, tuttavia, con quanto è scritto, a p. 171, ove sembra invece che si accetti la data del 13 ott. 1413 per la ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] solenne a Firenze, ricevuta dal generale in capo delle armate francesi in Italia G. Murat. L'intima contraddizione di una dinastia borbonica impiantata dai repubblicani francesi imbarazzava gli stessi sovrani e lasciava sconcertati un po' tutti ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] tra l'accettazione dei principî e degli ordinamenti dello Stato democratico e la tendenza eversiva e rivoluzionaria. Questa contraddizione impediva, secondo il C., una loro collaborazione a livello di governo con gli schieramenti che si richiamavano ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] a favore del consolidamento dell’impero austriaco in area italiana (Lombardo-veneto) e balcanica, furono in aperta contraddizione del principio di legittimità. Questo assetto politico, che gli accordi internazionali siglati a Vienna (Santa alleanza ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] , simile a quella del Machiavelli, che dall'esaltazione del vivere libero poteva trascorrere con apparente contraddizione all'apprezzamento d'un governo tirannico, ma efficiente e ordinato. Tipica sofferta oscillazione di tanti intellettuali ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] ) Partito liberale. Fu da parte sua l'ultima manifestazione di un'opposizione pubblica al fascismo, del resto non in contraddizione con la prosecuzione dei rapporti con Mussolini.
In realtà, pur non aderendo al Partito nazionale fascista (PNF) e pur ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...