Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] Seeck giudica quindi come ben congegnata la riforma monetaria di Costantino. In questo modo lo studioso si pone in contraddizione con una sua precedente ricerca e non si occupa della critica esposta a tal proposito nell’Anonymus de rebus bellicis117 ...
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PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] improntò i suoi interventi al superamento di quella che per alcuni gruppi di cattolici sembrava un’inconciliabile contraddizione: essere ‘buoni cattolici’ e allo stesso tempo ‘buoni italiani’. Dalle pagine della Rivista universale, che subentrò agli ...
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PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] il verso dantesco non solo come generica accusa di mutevolezza e inaffidabilità politica, ma come preciso riferimento alla contraddizione insita nella doppia fedeltà politica di Maghinardo: a meridione (la state) dell’Appennino, e cioè in Toscana ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] che, a suo vedere, neppure si proponevano le potenze dell'Intesa. Il B. coglieva però nel segno l'interiore contraddizione della politica sonniniana, mirante a mantenere l'Austria-Ungheria ma colpendola in modo tale da rendere in pratica impossibile ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] ai diritti degli azionisti proprietari, la cui difesa era sempre stata una bandiera della Destra. Questa intima contraddizione (radicata in una contraddizione politica più ampia) segnò senza dubbio il suo mandato, e fu all'origine di una tensione ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] , legati, cioè, da una fratellanza proletaria che non aveva confini né etnici né nazionali.
C'è tuttavia una contraddizione profonda nell'esperienza socialista europea di questi anni, che ha rilievo per sondare il senso e la profondità del processo ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] . Non potendo parlare ai governi, essa avrebbe parlato ai popoli e reso palesi in tal modo, agli occhi di tutti, le contraddizioni e le ipocrisie delle società capitaliste. Non era il disarmo di cui si parlava allora a Ginevra che avrebbe schiuso all ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] forte gruppo di studiosi che non fonda più la sua critica al capitalismo in primo luogo sulle sue interne contraddizioni condizionate dal sistema, ma sull'incapacità del sistema capitalistico di dare una soluzione soddisfacente al rapporto tra paesi ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] l'azione mediatrice impostagli dall'essere segretario del partito e con la realtà di un sindacato riformista. "Tale contraddizione", rileva L. Tommasini, "che si esprimeva da una parte nell'adozione di formulazioni politiche estremamente avanzate, e ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] e dei loro allevatori, che si videro spesso sottrarre fertili campi e razziare raccolti e animali. Ed è certo in questa contraddizione mai risolta, aggravata dalle differenze di fede, una delle cause di fondo della decisione dell'angioino Carlo II di ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...