GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] l'azione mediatrice impostagli dall'essere segretario del partito e con la realtà di un sindacato riformista. "Tale contraddizione", rileva L. Tommasini, "che si esprimeva da una parte nell'adozione di formulazioni politiche estremamente avanzate, e ...
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BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] diversi ma paralleli della lotta nelle campagne e nelle città; i rapporti coi Tedeschi e gli Alleati. Notando l'apparente contraddizione, ché la resistenza italiana sorge ultima rispetto alle altre europee, ma arriva a un grado di completezza e di ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] della modernità come Ch.F. de Montalembert, G.K. Chesterton, L.F. Veuillot, e altri. Rumore aveva suscitato Segno di contraddizione (Brescia 1933), che lo pose sulla linea dei grandi apologeti del cristianesimo: don G. De Luca, per questo e altri ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] la politica popolare del Savonarola.
Non sembra quindi possibile condividere l'interpretazione di chi (Schnitzer), individuando una contraddizione di fondo fra la posizione politica e l'ammirazine, più volte professata negli scritti, per l'operato ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] Stato malatestiano, ma subito si profilarono all'orizzonte minacce e pericoli. Il 23 genn. 1430 Martino V, in aperta contraddizione con quanto promesso allo zio, intimò la cessione alla Chiesa di tutte le terre che i Malatesta possedevano a titolo ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] politica attiva così lontana dal 1309 e l'obbligo dei trent'anni per ricoprire cariche pubbliche sarebbero infatti in contraddizione conla giovane età, sottolineata dal Compagni, del Pino creato cavaliere nel luglio del 1309.Dalla nomina a cavaliere ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] La notizia degli Annales Einhardi e il racconto dei Gesta Karoli si riferiscono certo al medesimo episodio e non sono in contraddizione fra loro; ma pare difficile accordare piena fiducia alla narrazione di Notkero, se non altro per la parte in cui l ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] parti, tentavano di superare la debolezza del liberalismo locale, il substrato delle incertezze e delle confusioni, la contraddizione delle idee e degli indirizzi. Sulla base di antiche tradizioni settarie e di recenti indicazioni mazziniane essi ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] modo eloquente una precisa scelta del D. a favore del blocco agrario-industriale, saldatosi nel 1887. Appunto la contraddizione tra la difesa degli interessi materiali dei coltivatori e le esigenze dei complessi equilibri politici, sui quali poggiava ...
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FATTINANTI CENTURIONE, Prospero
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, tra 1510 e il 1520 da Agostino e da Pomellina Zoaglio.
La famiglia Fattinanti, originaria di Voltaggio, si [...] del Lercari, che si era allontanato in volontario esilio presso la corte di Spagna), in apparenza senza avvertire contraddizione con ostentate simpatie popolari, sfruttate per perfezionare un ruolo politico di mediazione. Così, il 17 ott. 1575 ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...