INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] scontrarsi con i continui conflitti di competenza, e a essere disciplinata da una pluralità di sistemi giuridici spesso in contraddizione tra loro. Nell'insieme, l'azione di I. XII non appare tanto caratterizzabile nei termini di un moderno tentativo ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] dello Zeno veniva annullata; ma egli, di lì a pochi giorni, riaccendeva la disputa in Maggior Consiglio, dove, in contraddizione con i colleghi Giovanni Pesaro e Bartolomeo Gradenigo, otteneva l'approvazione della sua proposta che anche uno solo dei ...
Leggi Tutto
BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] , ma doveva restare il solo: la salute rovinata dai mesi di prigione si fece in questo periodo sempre più precaria, la contraddizione di cui non parve rendersi conto tra la sua condizione di ministro e l'impegno parlamentare esasperava la già grave ...
Leggi Tutto
BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] col re dei Romani Sigismondo (come mostra di ritenere anche il Cognasso nel VI volume della Storia di Milano, p. 169, in contraddizione, tuttavia, con quanto è scritto, a p. 171, ove sembra invece che si accetti la data del 13 ott. 1413 per la ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] solenne a Firenze, ricevuta dal generale in capo delle armate francesi in Italia G. Murat. L'intima contraddizione di una dinastia borbonica impiantata dai repubblicani francesi imbarazzava gli stessi sovrani e lasciava sconcertati un po' tutti ...
Leggi Tutto
COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] tra l'accettazione dei principî e degli ordinamenti dello Stato democratico e la tendenza eversiva e rivoluzionaria. Questa contraddizione impediva, secondo il C., una loro collaborazione a livello di governo con gli schieramenti che si richiamavano ...
Leggi Tutto
FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] , simile a quella del Machiavelli, che dall'esaltazione del vivere libero poteva trascorrere con apparente contraddizione all'apprezzamento d'un governo tirannico, ma efficiente e ordinato. Tipica sofferta oscillazione di tanti intellettuali ...
Leggi Tutto
LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] ) Partito liberale. Fu da parte sua l'ultima manifestazione di un'opposizione pubblica al fascismo, del resto non in contraddizione con la prosecuzione dei rapporti con Mussolini.
In realtà, pur non aderendo al Partito nazionale fascista (PNF) e pur ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] guida della diocesi una volta spirato il fratello (Lippi, p. 22). Lippi evidenziò anche, senza curarsi della contraddizione, come nella politica beneficiaria svolta da vescovo di Novara, l'Odescalchi, consapevole dello scandalo costituito dal sistema ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] in un'Italia "divisa in piccoli stati", prostrata da "servitù e protezione" alle invasioni del XVI sec. e denuncia la contraddizione della politica italiana del Direttorio tra "le parole date ai popoli e quelle date ai re" (cap. III). In Francia ...
Leggi Tutto
contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...