BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] austro-sabaudo di Valenciennes. iniziativa che modificava alquanto i cauti precedenti di neutralità, e trovavasi in non lieve contraddizione con la successiva missione che egli stesso dovette condurre, nel dicembre del 1795, a Madrid, al fine di ...
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FERRARI, Daniele (Giulio Daniele)
Vittorio Caprara
Figlio di Giovanni Paolo e di Aurelia Maderna, nacque a Milano il 31 (e non il 14 come afferma il Pirri, 1952, p. 53) genn. 1606 nella parrocchia di [...] data, però, non trova conferma nei mortuari del Fondo Popolazione p. a. dell'Archivio di Stato di Milano ed è in contraddizione con un documento del 1685 che lo ricorda ancora vivente, sebbene avanti negli anni: "Habet sculpendi satis bonam, pingendi ...
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COZZI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori veneti operosi a Venezia nel sec. XV. Capostipite sarebbe Giampietro, noto solo da citazioni documentarie in cui viene menzionato come "intajador" (Paoletti, [...] data interviene la bottega del C., ma la firma conclusiva ("Opus magistri Marci de Vicentia MCCCCLXXXVIII adi 25 ottobre") è in contraddizione con un documento dell'Arch. della Scuola di S. Maria della Carità (Paoletti, 1893, p. 86), che certifica l ...
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PEYRETTI, Giovanni Battista
Jonathan Salina
PEYRETTI, Giovanni Battista. – Nacque il 18 febbraio 1823 a Castagnole Piemonte, in provincia di Torino, da Giovanni e da Maria Nicola. Ricevette in famiglia, [...] base dell'idea che, per esporre questa teoria, i suoi fautori dovessero avvalersi di quello stesso principio logico di non-contraddizione che andavano poi criticando da un punto di vista speculativo. In ogni caso, Peyretti rivendicò a più riprese ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] del pittore: al 1477, stando alla prima edizione delle Vite, o al 1478, stando alla seconda. Nella sostanza storico-critica la contraddizione tra le due redazioni è assai più radicale: dalla prima (1986, p. 557) risulta che G. imparò l'arte "senza la ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] di Dante (ibid., pp. 17 s.). È però ad Antonino che il Diplovatazio si affida, nella varietà e contraddizione delle opinioni, citandone alla lettera il testo, corredato dagli stessi dubbi che già avevano indotto Mariano Sozzini, secondo una ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...]
Di fronte all'intesa clericomoderata anche al F. appariva ora obbligata la strada dell'intesa con i socialisti. La palese contraddizione tra teoria e pratica veniva poi risolta dal F. con l'individuazione nei blocchi dello strumento attraverso cui i ...
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BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] deve, però, avvertire che la cronologia proposta dal Capasso non può essere accettata senza riserve. L'autore cade in contraddizione quando afferma che le glosse al Liber Constitutionum precedono la legislazione angioina (dato che di questa non fanno ...
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CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] romana; anche se le leggi mostrano nel tempo forme di potere diverso, fra di esse non vi è rottura o contraddizione, ma sviluppo. Nei consoli era confluito gran parte del potere regio; la nuova potestas imperiale, come aveva mostrato il Gravina ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] di Marghera, di cui presto il Volpi diventerà presidente e A. Gaggia direttore.
È in questo contesto che si inasprisce una contraddizione nel F. tra il suo modo di lavorare sul "problema di Venezia", pregno di "una cultura tecnica di modernità ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...