CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] del 1559) individuò nel "donec corrigatur" una tipica formula compromissoria e pragmatista atta a sana e la profonda contraddizione, tipica di questo periodo, fra utile politico e giusto etico, anche al C., insieme con molti altri "operai ...
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FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] dell'organizzazione dei culto nella Francia direttoriale, si apprezzano alcuni vigorosi accenni alla libertà di stampa, alla "contraddizione" come "pietra di paragone" degli Stati democratici e alla tolleranza religiosa.
Dell'interesse del F. per la ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] Spirito" (se fosse stato giovane nel 1571 ogni ipotesi di collaborazione con Raffaello scomparirebbe; forse per ovviare a questa contraddizione il Bindi, 1883, non si sa su quale base, affermava poi invece che il C. morì vecchissimo).
Sembra comunque ...
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FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] della dialettica (Napoli 1961), si costruisce una vera e propria storia dell'idea di dialettica intesa come logica della contraddizione. Pur non contestando che con G.W.F. Hegel si abbia la prima, ampia sistemazione della logica dialettica, il ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] S. Francesco, nel quale fu anche docente fino alla morte.
La sua attività pastorale e accademica si presenta in contraddizione con l'insegnamento teologico ricevuto nell'Università di Torino, ove insegnavano docenti come Pietro Antonio Regis, le cui ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] e il Friuli, doveva condurli in Germania (Ann. Min., XII, p. 94).
I padri bollandisti, mettendo in luce questa contraddizione (Acta Sanctorum Oct. X, p. 328), rimandano alla famosa lettera, inviata da Giovanni da Tagliacozzo il 10 febbraio 1461 al ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] case ad appartamenti" disegnate dal C. che ai successivi progetti per abitazioni redatti dall'architetto comasco.
Ma è proprio tale contraddizione, che nel C. ritroviamo a un livello ancora più chiaro confrontando la sua ricerca di questi anni con il ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] che il C. alla sua morte: (avvenuta nel 1478)avrebbe compiuto i trentatré anni. Si è cercato di spiegare in vari modi la contraddizione tra questo dato e quelli forniti dal C., ma poiché il cippo fu collocato due anni dopo prevale l'opinione che si ...
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BULCANO, Landolfo
Adriana Campitelli
Giurista vissuto a Napoli nella seconda metà del sec. XIII. Scarsissime sono le notizie in nostro possesso sul B., che è stato preso in considerazione dalla storiografia [...] l'autore delle glosse al Codex che gli editori delle stesse ritenevano dell'Acconciaioco. Ma subito dopo cadeva in contraddizione, perché affermava che "l'accenno alle lettere arbitrarie, implicito nella gl. 1, farebbe pensare al regno di Roberto ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] della tattica, e tra scelte di sviluppo e accoglimento degli apporti della tecnica, a svantaggio delle prime. Questa contraddizione e il suo esito, che resteranno, anche negli anni successivi, dati di fondo dell'esercito piemontese, permettono di ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...