BULCANO, Landolfo
Adriana Campitelli
Giurista vissuto a Napoli nella seconda metà del sec. XIII. Scarsissime sono le notizie in nostro possesso sul B., che è stato preso in considerazione dalla storiografia [...] l'autore delle glosse al Codex che gli editori delle stesse ritenevano dell'Acconciaioco. Ma subito dopo cadeva in contraddizione, perché affermava che "l'accenno alle lettere arbitrarie, implicito nella gl. 1, farebbe pensare al regno di Roberto ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] ; la seconda, invece, è una forza d'impeto che produce una "cecità intellettuale".
L'analisi se vi sia contraddizione nel verdetto che ammettendo, per esempio, l'omicidio volontario fa riferimento alla forza irresistibile, viene condotta sul filo del ...
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MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] faceva illusioni sulla possibilità di ottenere l’accoglimento delle richieste della S. Sede che, del resto, erano in contraddizione con le politiche ecclesiastiche affermatesi in quell’area sin dal Cinquecento. Perciò, pur cercando di influenzare le ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] dell’Uno infinito e delle sue attribuzioni, il M., costruendo il proprio sistema attraverso i principî di contraddizione (così come postulato da Wolff) e della cosiddetta «ragione sufficiente», intrinseca e universale, ammette pure l’esistenza ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] 'Aposa, dove non valevano più i privilegi riconosciuti allo studio bolognese.
Con quest'ultima parte del racconto è in aperta contraddizione la notizia d'un suo insegnamento a Montpellier. Ripetuta dagli autori che fanno A. nativo di quella città, e ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] desideroso di mantenere una assoluta libertà di giudizio nei confronti degli avvenimenti contemporanei. Egli risolse questa contraddizione ponendosi al servizio di ragguardevoli uomini pubblici, ambasciatori e cardinali, cui come segretario offriva i ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] l'incarico di membro della Camera di disciplina degli avvocati, che pure lasciò quando gli fu chiesto di prestare giuramento in contraddizione con quello prestato allo Statuto del 1848.
Visse gli ultimi anni di studi fra Napoli e Portici, dove spesso ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] si schierò dalla parte del pontefice. Rimane dunque il dubbio sulle ragioni di tale posizione, che appare in contraddizione con quanto egli aveva affermato poco tempo prima nella sua opera, e nella dedica rivolta successivamente a Leone X ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] e le "parti" prese nei Consigli dello Stato. Il comitato doveva cancellare le "parti" ormai scadute, correggere quelle in contraddizione fra loro e sottoporre ai Pregadi eventuali proposte di riforma. I cinque membri, che avrebbero ricevuto una ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] -V del Sesto, secondo il cod. Barb. lat. 1656, il C. avrebbe eseguito nel biennio 1468-70; ma la notizia sarebbe in contraddizione con quella del Diplovataccio, che nel 1469 assegna al C. la lettura della prima parte delle Decretali fino al titolo De ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...