Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] medesimo Ora è qui e non è qui, in quanto in pari tempo è e non è in questo Qui. Si debbon concedere agli antichi dialettici le contraddizioni ch'essi rilevano nel moto, ma da ciò non segue che pertanto il moto non sia, sibbene anzi che il moto è la ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] che una norma di diritto abbia delle conseguenze assurde (non è possibile che esista un tale risvegliatore) non è una contraddizione logica e non interessa perciò la logica ma piuttosto il diritto. I veri p. sono, dunque, caratterizzati dal fatto che ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] 'algebra non può dar conto di un processo unidirezionale: dai valori ai prezzi, dal plusvalore al profitto; né può rilevare la contraddizione che è propria del capitalismo, per la quale il prodotto è effetto del lavoro e allo stesso tempo il lavoro è ...
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(XIII, p. 637; App. II, I, p. 825; III, I, p. 518, IV, I, p. 656)
Per l'e.e. il periodo che va dal 1973 ai nostri giorni è stato pieno di contraddizioni e incertezze, le cui ombre si proiettano nel futuro. [...] ; contemporaneamente però si è assistito, nelle società più evolute, a un progressivo rifiuto della sua produzione. Questa contraddizione fra le decisioni individuali quotidiane, che implicano un uso senza riserve dell'e.e., e le scelte collettive ...
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LUNDBERG, Erik
Economista svedese, nato a Stoccolma il 13 agosto 1906. È professore dell'univ. di Stoccolma e redattore di Ekonomisk Tidskrift dal 1939.
Appartiene alla corrente svedese che vuole integrare [...] . M. Keynes, rappresentano uno sviluppo del pensiero di K. Wicksell e possono ritenersi più un completamento che una contraddizione delle teorie keynesiane. L. va considerato infatti tra i primi economisti che cercarono di generalizzare il modello di ...
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Giurista ed economista (Milano 1738 - ivi 1794). Tra i massimi rappresentanti dell'illuminismo italiano, la sua fama è legata al trattato Dei delitti e delle pene (pubblicato anonimo a Livorno nel 1764), [...] come una difesa di questo: di qui la polemica contro la pena di morte "né utile né necessaria" e in contraddizione con il principio contrattualistico (giacché nessuno ha rinunciato al diritto alla vita).
Vita e opere
Educato a Parma dai gesuiti, si ...
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Economista (Flobecq, Belgio, 1911 - Ostenda 1993), naturalizzato statunitense dal 1942 al 1977, quando ha ricquistò la cittadinanza belga. Si occupò del problema della classificazione delle forme di mercato, [...] il merito di aver evidenziato con estrema lucidità, in un'importante opera del 1957 (Europe and the money muddle), la contraddizione esistente tra il funzionamento di un sistema di gold exchange standard e l'assenza di un'adeguata offerta di oro a ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] 'altro estremo vi è l'indirizzo critico di matrice marxiana. Marx vide nelle crisi ricorrenti la manifestazione delle contraddizioni di fondo del sistema capitalistico, che egli riteneva insuperabili. Il tema del 'crollo' del capitalismo ha da ultimo ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] ugual predicato, non solo essi non possono essere né contemporaneamente veri né contemporaneamente falsi (cosa già stabilita dal principio di contraddizione), ma è altresì necessario che uno di essi sia vero e l’altro falso, e che la falsità dell’uno ...
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Economista e sociologo statunitense (Walders, Wisconsin, 1857 - Menlo Park, California, 1929), di origine norvegese. Seguace di Spencer, si propose, nelle sue molte opere, di analizzare da vari punti di [...] ") conosceva allora ampia diffusione. Il suo contributo più noto è probabilmente la lucida analisi critica della radicale contraddizione, nell'ambito del sistema capitalistico, fra processi produttivi da un lato e investimento di capitale in funzione ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...