CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] sul metro d'un "natural ordine" razionalisticamente scandito. Ma cambia il metodo d'analisi: il C. infatti supera la contraddizione severiniana tra l'esecuzione di una prova retorica sullo schema di Ermogene e l'aderenza a una prospettiva scientifica ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] . Alberti esprimeva in modo esemplare l’esigenza di una compiutezza umana, ma anche l’impossibilità di superare le contraddizioni della vita. Mentre va disegnando nel De re aedificatoria la città razionale, e nell’architetto urbanista indica il sommo ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] stessa ed "è" diversa dalle altre. Il discorso, così, si muove sempre nel piano dell'"essere" e viene meno la contraddizione parmenidea. Su questa base P. può da un lato elaborare una nuova e compiuta descrizione del metodo dialettico come "divisione ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] , p. 50). Il possibile di cui parla l'esistenzialismo non è tuttavia il possibile logico, caratterizzato dall'assenza di contraddizione, ma è il possibile reale che è definito come ‛ricerca dell'essere', ‛apertura verso l'essere', ‛movimento verso l ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] Bombast von Hohenheim, noto come Paracelso (1493-1541). Mentre alcuni alchimisti non pensavano di agire in contraddizione con le linee fondamentali dell'aristotelismo, i paracelsiani ritenevano che fosse ormai giunto il momento di sostituirlo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] mediante processi di combinazione di tipo epicureo e attraverso l'eliminazione di quelle creature il cui meccanismo implicasse una qualche contraddizione e che non fossero quindi in grado di vivere né di riprodursi. C'è stato, forse, un tempo in cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] Antoni opponeva la crociana teoria del giudizio, restauratrice di un’identità dinamica, alla fallace logica hegeliana della contraddizione, insomma alla dialettica, mostrando in questa la confusione tra concetti e astrazioni. Infine, nella sua ultima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] altro che di essere liberi; e si sono procurati la libertà riducendola, rinunciando a una sua parte. La contraddizione tuttavia è inesistente, mentre il paradosso trova ragione nella stessa natura della libertà umana, pianta fragile che non può ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] fondamenti della politica moderna sono sorti nella lotta con l’ancien régime e come risposta a un sistema entrato in contraddizione con la società: ma, mentre la politica liberale-moderata corrisponde a un arresto di sviluppo rispetto alla sua stessa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] , in Prosatori latini del Quattrocento, a cura di E. Garin, 1977, p. 811).
Rifiutando il compromesso, esasperando la contraddizione e rigettando ogni mediazione ispirata a considerazioni di opportunità e buon senso, i filosofi barbari del Medioevo ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...