Italia. Popolo, nazione, Stato
Domenico Fisichella
Sia «popolo» sia «nazione» sono parole che hanno origine latina. Si deve aggiungere che nel corso dei secoli entrambe hanno assunto significati diversi, [...] a mano che i signori tendono a trasmettere il loro dominio su base familiare e poi ereditaria, ciò comporta una contraddizione rispetto alla radice «popolare» di tale potere, che perciò è sempre a rischio di contestazione e confutazione. La signoria ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] civile. Il C. oscillava così tra il primato del potere dello Stato e quello della società nazionale, senza sciogliere la contraddizione.
La nozione che il C. ebbe della guerra libica fu einaudiana, quale banco di prova di un'occasione di rinascita ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] e della vita pubblica , quando non solo la sua condotta, ma la sua stessa formazione culturale entrarono in contraddizione con un potere monarchico reinsediato dalle armate della Santa Fede. Peraltro, a testimonianza di una reputazione al di sopra ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] e le "parti" prese nei Consigli dello Stato. Il comitato doveva cancellare le "parti" ormai scadute, correggere quelle in contraddizione fra loro e sottoporre ai Pregadi eventuali proposte di riforma. I cinque membri, che avrebbero ricevuto una ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] 1169 e infine nel 1197 si palesa quale ossequio dovettero tributare gli Svevi al principio dell'elezione. Sembra in contraddizione con quest'attitudine che a partire da Federico I si cominciasse a costruire il mito dell'unica stirpe regnante sveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] delle armi da fuoco, introducono talora nel dialogo generalmente piano e accomodante un elemento non di discontinuità o di contraddizione, ma certo d’importanza documentaria per quel che riguarda il dramma che vive l’Italia del secondo Quattrocento ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] risposte poco convincenti si rivolse direttamente al governatore, ma con risultato non dissimile. Il Cattaneo rileverà la contraddizione nel comportamento del C. che da un lato ispirava, o non faceva nulla per impedire, le manifestazioni popolari ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] guardia Mussolini sulla grave crisi interna del partito, minato da lotte intestine, personalismi, correnti e dalla "manifesta contraddizione fra il Fascismo governo e il Fascismo periferico perché, mentre il Governo prende delle deliberazioni e le fa ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] di economie nelle spese (Atti del Consiglio comunale, 7 dic. 1883). Senonché le economie di spesa entravano in contraddizione con l'espansione edilizia (accompagnata dai noti fenomeni speculativi), che venne favorita dalla legge per Roma del 1883. Le ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] , su mozione dell'assessore all'Istruzione P. Molmenti, la quotidiana recita del Pater noster nelle scuole elementari: contraddizione sulla quale si ebbe uno scontro politico, perché se per un verso l'educazione religiosa rimaneva facoltativa, l ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...