DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] ott. 1653, indicata dal Levati, è in contraddizione con quella del battesimo del 28aprile dello stesso anno, riportata sul Liber nobilitatis).
Il D. fu il primo dei figli nati dal secondo matrimonio di Stefano, che dalla prima moglie, Valeria De ...
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BORGIA, Giovanni, detto l'Infante romano
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1498, in circostanze che rimangono tuttora alquanto misteriose.
Pare accertato che fosse figlio di papa Alessandro VI, come [...] º sett. 1501, sebbene un'altra bolla papale dello stesso giorno lo dicesse figlio di Cesare Borgia: una contraddizione probabilmente spiegabile con preoccupazioni di opportunità e con il fatto che, verosimilmente, il documento attestante la paternità ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] della tattica, e tra scelte di sviluppo e accoglimento degli apporti della tecnica, a svantaggio delle prime. Questa contraddizione e il suo esito, che resteranno, anche negli anni successivi, dati di fondo dell'esercito piemontese, permettono di ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] accanto a quello sin'ora descritto; e questo "secondo filone" è parso costituire una "giustapposizione" o una "contraddizione" (Galasso) nei confronti del precedente. Non si scorge infatti la saldatura tra l'eredità del Mezzogiorno liberale moderato ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] anche "l'espressione amabile, gaia, dolcemente luminosa" che ne costituiva il fascino. Accanto a questo, uno spirito di contraddizione che era anche il segno di "indipendenza di giudizio, rifiuto di piegarsi a norme e valori ricevuti" (Romeo, Cavour ...
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ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] l'offensiva per disorganizzare i- preparativi dell'avversario, rifletteva, da una parte, la più generale incertezza e contraddizione della politica coloniale taliana, dall'altra trovava origine nel diverso temperamento dei due militari e nella loro ...
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PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] improntò i suoi interventi al superamento di quella che per alcuni gruppi di cattolici sembrava un’inconciliabile contraddizione: essere ‘buoni cattolici’ e allo stesso tempo ‘buoni italiani’. Dalle pagine della Rivista universale, che subentrò agli ...
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PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] il verso dantesco non solo come generica accusa di mutevolezza e inaffidabilità politica, ma come preciso riferimento alla contraddizione insita nella doppia fedeltà politica di Maghinardo: a meridione (la state) dell’Appennino, e cioè in Toscana ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] che, a suo vedere, neppure si proponevano le potenze dell'Intesa. Il B. coglieva però nel segno l'interiore contraddizione della politica sonniniana, mirante a mantenere l'Austria-Ungheria ma colpendola in modo tale da rendere in pratica impossibile ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] ai diritti degli azionisti proprietari, la cui difesa era sempre stata una bandiera della Destra. Questa intima contraddizione (radicata in una contraddizione politica più ampia) segnò senza dubbio il suo mandato, e fu all'origine di una tensione ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...