L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] precario delle arcate così ampie, favorito dalle sproporzioni tra i vani e gli elementi di sostegno, fu rinforzato mediante la sistemazione di contrafforti e di travi di legno nella linea d'imposta degli archi (come a Amr ibn al-As ad al-Fustat, VII ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] centrale era ricavato su uno spesso podio di mattoni crudi (16 × 13 m ca.), eccezionalmente grande per M.D., con contrafforti o pilastri di lunghezza decrescente sulla parete di fondo. In una stanza vicina al cortile centrale, cui si accedeva tramite ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] statua crisoelefantina di Zeus. Un ampio recinto fu costruito come parte della sistemazione finale del santuario; il muro aveva contrafforti e presentava sugli angoli sostegni più massicci. Il nuovo tempio fu inaugurato nel 131/2 d.C. alla presenza ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] rivolta verso la domus tiberiana anch'essa in origine porticata (il portico scomparve successivamente per costruire alcuni contrafforti destinati a sostenere la parete della basilica lesionata a causa delle cattive fondazioni). La parte interna dell ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] (v. cap. iv) si fa adesso più intenso e consente arditezza di costruzione di ambienti a pianta centrale privi di contrafforti, come nel ninfeo liciniano detto Tempio di Minerva Medica, a Roma. Una tecnica, constatata per la prima volta nel mausoleo ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] alt. 4 m), una linea ondulata senza torri di guardia, rimangono alcuni tratti nella zona sud-est; la struttura appare contraffortata da costole sporgenti distanziate tra loro di circa 4 m; una delle porte ancora esistenti è ritagliata tra due costole ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] a ovest dal Wadi Ziwana e dal Wadi Khambish. Una possente cinta muraria circonda la città, fino a inglobare i primi contrafforti dell'altopiano. In alcuni punti essa si conserva, in altezza, per una decina di metri. Nel settore ovest domina ancora la ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] , la tavoletta che reca sulle ginocchia, sulla quale è scolpito il perimetro di una cittadella fortificata provvista di contrafforti e di sei porte, inquadrato da riga e monaco. Nello stesso periodo la tradizione mitologica sumerica, narrando che ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] si irradiò attraverso gli assi viari commerciali dal porto di Ippona fino a Thagaste, Malliana, Milev, per arrivare ai contrafforti montani dell'Aurès e dei Nemenchas nelle regioni di Vegesela e di Ubaza. Diocleziano nel 302 ne ordinò una prima ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] irrigazione nella parte bassa del loro territorio e tuberi in quella alta, mantenevano in forma stabile nella montaña (i boscosi contrafforti digradanti verso il bassopiano amazzonico), a una distanza di 3-4 giorni di cammino verso il basso, un certo ...
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