BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] fino al marzo 1552, quando, giunto a Roma, appare nella lista dei cantori della Cappella Giulia in Vaticano come contralto. Compositore notevole,, secondo il Baini, dal 1550, il B. pubblicò a Roma nel 1552 presso i fratelli Valerio e Alvisi (Luigi) ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Orazio
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli il 18 dic. 1557. Spesso confuso con Orazio dell'Arpa (Orazio Michi) o anche con Orazio da Parma (o della Viola), nulla si sa dei primi anni di vita e [...] dei suoi studi musicali. Dal 16 dic. 1577 fece parte della cappella papale come contralto. Insieme con B. Anerio, G. Bianchi, T. Benigni, A. Manni, E. Feruzzi e P. Quagliati partecipò, sotto la direzione di L. Marenzio, alle funzioni eseguite durante ...
Leggi Tutto
FAINI, Anna Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze, probabilmente nell'ultimo decennio della seconda metà del seg. XVIII; non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e sugli inizi della sua [...] di cantante, che la vide attiva dapprima a Firenze e successivamente a Londra. Dotata d'una bella voce di contralto e particolarmente versata per i ruoli comici, si dedicò prevalentemente all'interpretazione di intermezzi di carattere buffo.
Esordì ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] che, dopo aver subito l'evirazione, fu a Cremona e a Mantova e nel 1746 esordì come contralto nella basilica di S. Antonio a Padova, ove fu allievo di F.M. Vallotti. Fu tuttavia licenziato per inadempienze contrattuali e, dedicatosi al teatro, ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Lucia Elizabeth
Raoul Meloncelli
Figlia di Gaetano Stefano e nipote del celebre incisore Francesco Bartolozzi, nacque a Londra il 3 genn. 1797. Dopo aver studiato canto con D. Corri, debuttò [...] luglio 1815 al King's Theatre nel Ratto di Proserpina di P. Winter, riportando un ottimo successo per la bella voce di contralto, limpida e dolcissima e per la dizione perfetta. Molto le giovò, agli inizi della carriera, l'aiuto del marito, il famoso ...
Leggi Tutto
SPECH, Eliodoro
Elena Bacchin
– Nacque a Milano il 9 agosto 1810, primogenito di due cantanti lirici, Giuseppe, tenore, e Maddalena Pietralia, mezzosoprano.
Circolano diverse versioni del suo cognome: [...] compare anche in diverse testimonianze; ma si trova anche la variante Speck.
Fu cresciuto a Bologna dalla zia Costanza Pietralia, contralto (morta fra il 1873 e il 1879), assieme alla sorella Luigia Adelina, soprano (1811-1886). Non si dispone di ...
Leggi Tutto
DE GRANDIS, Vincenzo, detto Il Romano
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, prov. di Ancona) nel 1577, svolse la sua attività di cantore e compositore a Roma, dove fu ordinato sacerdote [...] di cappella in S. Spirito in Sassia; nel 1607 alla Ss. Trinità dei pellegrini. Il 29 ott. 1605 venne ammesso come contralto nella cappella pontificia, per ordine del papa Paolo V; nel 1624 vi fu eletto maestro di cappella, e l'anno successivo fu ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS (Angelis), Angelo, detto Rivotorto
Piero Caraba
Nacque ad Este, in provincia di Padova, intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce delle origini e del primo periodo della vita. [...] sei per tenore solo, due per basso solo, uno a 2 voci); Te Deum a 4 voci; nove Te lucis (due per soprano solo, due per contralto solo, due per tenore solo, due per basso solo, uno a 8 voci); Veni Creator Spiritus a 4 voci; Vexilla a 4 voci; Inno a s ...
Leggi Tutto
URBANI, Massimo
Stefano Zenni
URBANI, Massimo. – Nacque a Roma l’8 maggio 1957 da Ugo e da Maria Teresa Tamantini, primogenito di cinque fratelli: seguirono Maurizio (musicista anch’egli), Marco, Gianni [...] (1993). Quest’ultimo conta tra i suoi dischi più riusciti e contiene un sorprendente Blues for bird per solo sax contralto.
Ma la documentazione più cospicua dell’arte di Urbani si annida negli innumerevoli dischi dal vivo registrati nei concerti più ...
Leggi Tutto
SAVIONI, Mario
Orietta Sartori
– Nacque a Roma intorno al 1606 da Pietro Savioni da Monte Vecchio (località incerta, forse nei pressi di Gubbio o di Fossombrone).
Lo Status animarum di S. Pietro, che [...] (18 novembre) dal 1637 al 1640.
Il 15 settembre 1631 entrò in S. Luigi dei Francesi come tenore, e dal 1632 come contralto, restando in ruolo fino a tutto il 1644 e coadiuvando i maestri di cappella, prima Ugolini e poi Orazio Benevoli. Il 2 aprile ...
Leggi Tutto
contralto
s. m. [comp. di contro- e alto1]. – 1. a. Voce femminile (o di ragazzi) di ambito più grave, estesa normalmente dal sol2 al la4; c. basso, più profondo e duro; mezzo c., v. mezzocontralto. b. Cantante dotato di voce di contralto:...
contraltare
s. m. [comp. di contro- e altare]. – 1. Altare eretto dirimpetto a un altro. 2. fig. Impresa, istituzione creata appositamente per diminuire l’importanza o il valore di un’altra: un nuovo ente creato per fare da c. a un altro.