SURIANO (o Soriano), Francesco
Fabio Fano
Polifonista della scuola romana, nato a Roma nel 1549, ivi morto dopo il 1621. Fu dapprima putto cantore nella cappella di S. Giovanni in Laterano; studiò [...] ardori, ecc.
Lo stile del S. ha tutti i caratteri salienti della scuola romana: somma purezza vocale, fluidità contrappuntistica, e, nell'ispirazione, intimo ardore religioso.
Bibl.: Haberl in Kirchenmusikalisches Jahrbuch, 1895; R. Molitor, Die ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] un grado estremo di esasperazione.
Se nei primi due libri si rivela già la piena padronanza della tecnica contrappuntistica e di regole e moduli linguistici della tradizione madrigalistica del suo tempo, tanto che difficilmente le sue opere ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] successivo. A Bologna lo J. entrò in contatto con padre G.B. Martini, presso il quale voleva consolidare la propria formazione contrappuntistica e imparare "l'arte di uscire da qualunque angustia, o aridità, in cui si fosse ridotto un maestro, e di ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] ll'apice dell'opera del D., per l'ampiezza e il calore delle melodie; adagi e allegri fugati chedimostrano la sapienza contrappuntistica del D.; allegri in forma bipartita: in uno di essi (op. 3 n. 6) H. Riemann (Grosse Kompositionslehre, pp. 427-31 ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] operistico.
In questo periodo il L. si dedicò all'insegnamento, dando continuità in area lombarda alla grande tradizione contrappuntistica napoletana, affiancata alla diffusione dei classici: J. Haydn, L. van Beethoven, ma soprattutto W.A. Mozart; il ...
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VESPA, Girolamo (Geronimo)
Giordano Mastrocola
– Nacque intorno al 1540, a Napoli o in un’imprecisata provincia del Regno: la dicitura «da Napoli», poi sempre associata al suo nome, poteva infatti riferirsi [...] libro de madrigali a cinque voci (Venezia, Gardano), una silloge che dimostra al contempo un’arte contrappuntistica già matura e una spiccata attenzione alle strutture formali immanenti alla versificazione. Taluni aspetti della raccolta rimandano ...
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TEMA
Gastone ROSSI-DORIA
Musica. - Nell'arte della composizione si dice tema l'idea musicale cui s'ispira il discorso in un pezzo a svolgimento continuo, p. es. in una sonata (v.).
Come tale, il tema [...] episodî o "divertimenti", integrale e sovrapposta a 2-3-4 e più piani, a entrate ravvicinate, nella celebrazione dell'atto contrappuntistico che è lo "stretto". Dalla Canzone frescobaldiana alla Fuga di J.S. Bach, tale è, nella sua essenza, la figura ...
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SORIANO (Suriano), Francesco
Noel O' Regan
SORIANO (Suriano), Francesco. – Nacque nel 1548/1549 (il ritratto in calce al frontespizio dell’ultima sua pubblicazione, 1619, lo dice «an[no] aet[atis] suae [...] autorevole dell’ala più conservatrice dello stile romano. Coltivò lo stile cosiddetto «osservato», premuroso della tecnica contrappuntistica più che dell’imitazione delle parole: e infatti non ha lasciato mottetti concertati per piccoli organici ...
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RODIO, Rocco
Domenico Antonio D'Alessandro
– La data di nascita, incerta, va collocata nel quarto decennio del Cinquecento.
L’edizione del Missarum decem liber primus Rocchi Rodii civitatis Barensis [...] della città di Napoli che oggi vivono» (p. 156), non senza polemizzare con lui per divergenze circa la pratica contrappuntistica descritta in un’edizione delle sue Regole di musica che doveva essere apparsa prima di quell’anno (pp. 228, 243 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Espressività, sentimento e magistero contrappuntistico, effetti drammatici e improvvisi [...] sonate d’intavolature per l’organo e il cembalo, anche queste in quattro movimenti e di densa scrittura contrappuntistica.
La produzione di Carl Philipp Emanuel Bach costituisce uno snodo cruciale tra lo stile sonatistico postbarocco, caratterizzato ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
ricercare1
ricercare1 s. m. [uso sostantivato del v. seguente]. – In musica, termine usato con due distinti sign.: 1. Composizione strumentale (detta anche ricercata), analoga alla toccata, affermatasi agli inizî del sec. 16°, con carattere...