CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] 1730, nei lavori scritti dopo quell'epoca il C. non esita a inserire episodi a due o tre voci entro le rigorose strutture contrappuntistiche dei cori. E. C. Saville (1973) ha segnalato come nella tarda Messa a 5 voci (del 1748) sia presente un'ampia ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] monodica - d'altro canto non sconosciuta nel Rinascimento -, lo stile del M. tradisce il legame con la tradizione contrappuntistica e la salda appartenenza al versante della "prima prattica".
Opere: Il primo libro de' ricercari a quattro voci ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] musica di genere sacro. Formò una valorosissima schiera di allievi che si giovarono della sua grande dottrina contrappuntistica e contribuirono ad illustrare la fama della tradizione musicale napoletana; tra loro si ricordano in particolare Leonardo ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] molto lontano da quello palestriniano. Ma le sue messe e salmodie si riallacciano al Palestrina per la loro struttura contrappuntistica: in questo tipo di composizioni i tempi restano fortemente ancorati ai modi liturgici superando di poco l'ambito ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] sulla scia di quello di B. Pisano; in essa prevale l'andamento omoritmico delle voci sullo sfoggio di abilità contrappuntistica e si cerca di assicurare la comprensione delle parole del testo e "di ambientare queste ultime nell'atmosfera meglio ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] le cui arie sono un preziosissimo punto di osservazione del suo stile maturo, in cui la tradizione solidamente contrappuntistica e intensamente espressiva tipica dei compositori napoletani tra Sei e Settecento si sposa mirabilmente con il dominio di ...
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DONATI, Ignazio
Alessandra Pezzotti
Gran parte delle notizie riguardanti la vita di questo compositore restano, allo stato attuale degli studi, incerte. Nato a Casalmaggiore, in provincia di Cremona, [...] ferme risposte ai suoi detrattori.
Nei mottetti a più voci spesso riuscì a combinare un'indiscutibile abilità contrappuntistica con un naturale dono melodico, qualità difficilmente riscontrabile nella coeva produzione mottettistica. È questo il caso ...
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BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] di vista critico, non si può fare a meno di rilevare nelle composizioni del B. un'abilità tecnica e contrappuntistica che a volte può dare l'impressione di sterile scolasticismo: d'altra parte questo atteggiamento è comprensibile se si considera ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] artistico del C., a consegnare al mondo degli esecutori coevi un prodotto ineccepibile sotto il profilo comppsitivo e contrappuntistico, nello stile classico polifonico, ma piacevole e vivace dal punto di vista esecutivo ed estetico per la varietà ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] istanza per essere nominato al suo posto, ma trovò l'opposizione del Fux, che, giudicando insufficiente la sua preparazione contrappuntistica, gli preferì L. A. Predieri, già maestro del duomo di Bologna. Soltanto nel 1739 fu nominato compositore di ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
ricercare1
ricercare1 s. m. [uso sostantivato del v. seguente]. – In musica, termine usato con due distinti sign.: 1. Composizione strumentale (detta anche ricercata), analoga alla toccata, affermatasi agli inizî del sec. 16°, con carattere...