FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] compositivo dell'Agostini e dei Nanino, il F. fu fin dal sec. XVII considerato depositario della più classica tradizione contrappuntistica romana di ascendenza palestriniana, il "latte puro" di cui parla il suo allievo G.O. Pitoni. Su questa salda ...
Leggi Tutto
GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] e continuo (1689, Archivio di S. Petronio; New York 1965), dove i temi, trattati con notevole grazia contrappuntistica, rivelano una spontaneità espressiva ancora inedita nella musica strumentale dell'epoca. La rimanente produzione da camera ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] di «durezze»; e una di esse sfrutta l’intervallo melodico della seconda aumentata.
Le canzone esibiscono un’elevata maestria contrappuntistica. Il soggetto d’una di esse è un semplice trillo, con la sua brava preparazione e risoluzione. Altre due ...
Leggi Tutto
PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] del 1601 copre l’intero anno liturgico (9 sono per il Comune dei santi). Come per le messe, la scrittura contrappuntistica è conforme ai modelli eminenti della polifonia coeva, in primis il Palestrina e Tomás Luis de Victoria, da poco scomparsi ...
Leggi Tutto
BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] 'amore in musica, Artaserse e Il carnovale, per lungo tempo riprese sui teatri italiani e stranieri.
La padronanza della scrittura contrappuntistica (che lo fece stimare dal Baini "ottimo" compositore) pone il B. fra i migliori polifonisti romani del ...
Leggi Tutto
COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] del C. si differenzia da quella degli altri compositori modenesi contemporanei per una tendenza meno spiccata all'elaborazione contrappuntistica eper una maggiore cantabilità, anche se i motivi non sempre sono originali; il frequente uso del tremolo ...
Leggi Tutto
CARTARI, Giuliano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bologna tra il 1535 ed il 1539. G. Gaspari (Musica e musicisti…, p. 249), calcolando che la morte del C. avvenne nel 1613 all'età di 78 anni, ne fissa [...] che fosse inteso esclusivamente a compor musica per santuario. E qui mi giova accennare che tutta la scienza contrappuntistica sfoggiavasi allora nel solo genere sacro, dove lo stile dovea essere austero insieme e sublime. Ciò che fa meraviglia ...
Leggi Tutto
GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] a quattro mani); D. Šostakovič, Concertino op. 94 (per due pianoforti), Ars Nova VST 6180; F. Busoni, Fantasia contrappuntistica, Improvvisazione sul corale di Bach "Wie wohl ist mir, o Freund der Seele", Fantasia per un orgelwalze, Duettino ...
Leggi Tutto
BERRETTA (Beretta), Francesco
Silvana Simonetti
Nacque a Roma verso il 1640. Suo maestro di musica fu Stefano Fabri junior, e il fatto che già nel maggio 1657 il B. venisse assunto quale organista e [...] di effetti sonori in grazia delle sovrapposizioni di voci a voci, di cori a cori, ma, pur nella complessività contrappuntistica e architettonica, mostra alcuni tratti che sembrerebbero avvicinarlo alla sfera di un Carissimi per la linearità larga e ...
Leggi Tutto
MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] a tratti arcaico, una marcata tendenza a un fraseggio più irregolare, e un deciso interesse per la scrittura contrappuntistica.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Cappellano maggiore, Diversi, f. 1161: Conto della Cappella Reale, pagamento ...
Leggi Tutto
contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
ricercare1
ricercare1 s. m. [uso sostantivato del v. seguente]. – In musica, termine usato con due distinti sign.: 1. Composizione strumentale (detta anche ricercata), analoga alla toccata, affermatasi agli inizî del sec. 16°, con carattere...