FALCONE, Achille
Walter Marzilli
Nato a Cosenza da Antonio, musico, intorno al 1570. In giovanissima età divenne membro dell'Accademia Cosentina, fondata nel secondo decennio del Cinquecento dall'umanista [...] all'artificio tecnico ed alla maestria dell'intreccio polifonico, rivolto soprattutto ad una esasperata elaborazione contrappuntistica. Nascevano allora composizioni orfeoniche relativamente all'organico corale: messe per decine di voci distribuite ...
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FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] ; dedicatosi pressoché esclusivamente alla musica sacra, rivelò di essere in possesso di una profonda e sapientissima dottrina contrappuntistica che gli valse la stima e l'ammirazione di allievi e celebrati compositori del suo tempo, sebbene il ...
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BIAGI, Alessandro
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Nacque a Firenze il 20 genn. 1819, da Leopoldo e da Leopolda Corsi. Iniziato lo studio del pianoforte nel 1829 sotto la guida del fratello Ludovico, l'anno seguente lo proseguì [...] e un album di sei melodie vocali, Le rive dell'Arno.Particolare rilievo ebbe la musica sacra, di buona fattura contrappuntistica: il Cantico di Zaccaria,a quattro voci, cori e orchestra, che vinse la medaglia d'oro al concorso accademico del ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] d'America è tra le partiture più vive del B.: vi dominano forme lineari che si contrappongono a vigorosi passaggi contrappuntistici, con una preferenza per temi semplici e di largo respiro, sottolineati da ritmi ben costruiti e sostenuti da una ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] riscosse un buon successo di pubblico; la critica riconobbe al compositore doti notevoli di orchestratore, solida formazione contrappuntistica e, soprattutto, lodò lo stile "modellato sulla scuola antica anziché sugli autori del giorno, per la qual ...
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GRIFFI, Orazio
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma nel 1566 circa, da Girolamo e Clemenza Griffi (Kast). Il 29 ag. 1584 ricevette la prima tonsura nella chiesa di S. Tommaso degli Inglesi. Il 4 nov. [...] collaborò anche il G. con il brano Dell'alma; in questa raccolta si manifesta la tendenza a semplificare la scrittura contrappuntistica a vantaggio di una più lineare fluidità melodica, sotto l'influsso del nascente stile monodico.
Nell'intento di F ...
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DALLA BELLA (Della Bella), Domenico
Danilo Prefumo
Poco o nulla si sa della vita di questo musicista, nato forse a Treviso, che sembra non aver lasciato traccia alcuna del suo passaggio, all'infuori [...] Kyrie e Gloria a tre voci sono in perfetto stile osservato, "alla Palestrina", e presentano una ricca elaborazione contrappuntistica (una messa è completamente carionica). Le due messe da requiem a quattro voci, di attribuzione non del tutto sicura ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] della scrittura polifonica rivela "una concezione decisamente verticale delle parti, che segna il definitivo superamento della pratica contrappuntistica" (ibid., p. 597).
Per il loro carattere del tutto occasionale le musiche dei rimanenti lavori del ...
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CASCIOLINI, Claudio
Enza Venturini
Figlio di Agostino e di Veronica Finocchiola, nacque a Roma il 9 nov. 1697. Le notizie sulla sua vita sono molto scarse e imprecise: sappiamo dai Libri dei salariati [...] musica religiosa e gran parte delle sue composizioni a sole voci senza accompagnamento rivelano, nell'elaborazione contrappuntistica severa e castigata, una concezione proflandamente religiosa, riconoscibile nella stretta adesione tra musica e testo ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] , influenzata anche dal crescente predominio del melodramma, e una invenzione melodica di facile presa sostenuta da solide strutture contrappuntistiche.
Fonti e Bibl.: Ch. Burney, Viaggio musicale in Italia, a cura di E. Fubini, Torino 1979, p. 334 ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
ricercare1
ricercare1 s. m. [uso sostantivato del v. seguente]. – In musica, termine usato con due distinti sign.: 1. Composizione strumentale (detta anche ricercata), analoga alla toccata, affermatasi agli inizî del sec. 16°, con carattere...