ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] messe a 4 voci, di una a 5 e di un'altra a 6 voci, in cui la costruzione contrappuntistica risente dell'influsso fiammingo. Il problema della intelligibilità del testo non vienerisolto attraverso l'adozione della omofonia sillabica, ma lasciando ...
Leggi Tutto
VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] editoriale prescelto – quello della partitura con un rigo per ciascuna delle quattro voci, si addice alla saldezza della scrittura contrappuntistica. L’opera sfoggia diverse novità: i versi, di una lunghezza variabile tra le dieci e le venti caselle ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] ) l’imitazione dei modelli si fa molto intensiva e la rielaborazione dei soggetti, con ricorso a diversi artifici contrappuntistici, rimanda più apertamente alla lezione di Ingegneri. Nei mottetti policorali del 1605 la struttura formale si fonda ...
Leggi Tutto
FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] del Casini, sia per la tecnica compositiva, sia per la concezione estetico-formale. L'uso di procedimenti contrappuntistici fugati, di imitazioni, di strutture armoniche verticali, non è mai pura speculazione compositiva ma sempre finalizzato all ...
Leggi Tutto
COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] l'importanza storica del C. come precursore di quella generazione di musicisti italiani che seppero unire i dati contrappuntistici nordici con i precetti armonico-tonali della musica italiana stabilendo, in questo modo, i fondamenti del linguaggio ...
Leggi Tutto
BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] di Madrigali a cinque voci di diversi autori, Ferrara 1582), musica non spregevole, ma ancora legata ai canoni contrappuntistici. Notizie sull'attività - marginale, ma non per questo del tutto trascurabile - del B. come compositore si hanno ancora ...
Leggi Tutto
LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] e insufficienti a delineare uno stile ben riconoscibile, ma sono utilizzate soltanto per avvalorare o confutare singoli procedimenti contrappuntistici.
Nel 1685, il L. fu interpellato per un altro parere intorno a una polemica Sollevata da Giovanni ...
Leggi Tutto
GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] ch'io posi e Pater peccavi) ha consentito di individuare una più varia e sciolta versione dei rapporti contrappuntistici, confermando la tendenza del musicista a emanciparsi dalla tecnica strutturale fiamminga. Un discorso a parte meritano gli Psalmi ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] nella loro veste musicale tratti caratteristici della scrittura di Rore: il contrasto tra sezioni omoritmiche e sezioni contrappuntistiche, la ricerca di percorsi modali inconsueti, l'attento impianto metrico delle frasi, l'uso della pausa sospensiva ...
Leggi Tutto
MARINELLI, Gaetano
Daniele Carnini
MARINELLI (Marinello), Gaetano. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1754. Prota-Giurleo (1960, col. 134) è stato il primo a retrodatare la data di nascita del M. – concordemente [...] lo stile del M. è l’orchestrazione accuratissima, la floridezza dell’armonia e una certa insistenza su procedimenti contrappuntistici, tratti distintivi e in un certo senso «nuovi»; ricche ed esuberanti sono le sinfonie (di un sonatismo a ...
Leggi Tutto
contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
diminuzione
diminuzióne s. f. [dal lat. deminutio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di diminuire, l’essere diminuito: d. dei prezzi, della popolazione, delle spese, ecc.; temperatura in diminuzione. Anticam. significò anche la graduale estinzione...