INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] nella loro veste musicale tratti caratteristici della scrittura di Rore: il contrasto tra sezioni omoritmiche e sezioni contrappuntistiche, la ricerca di percorsi modali inconsueti, l'attento impianto metrico delle frasi, l'uso della pausa sospensiva ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] d'America è tra le partiture più vive del B.: vi dominano forme lineari che si contrappongono a vigorosi passaggi contrappuntistici, con una preferenza per temi semplici e di largo respiro, sottolineati da ritmi ben costruiti e sostenuti da una ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] + 26, pp. 13 s. - "ero definitivamente orientato verso un'arte anti-impressionistica..."), bensì verso quei modi lineari e contrappuntistici che il C. tanto aveva ammirato nelle musiche di Ravel e che, nelle sue composizioni, vennero trasposti "su di ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] delle linee vocali. D'altra parte già nelle Liriche greche la trasparente qualità timbrica, il rigore dei procedimenti contrappuntistici, la concisione dei brani testimoniano un chiaro influsso del mondo sonoro di Webern. Il contatto con il superiore ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] che l'idea melodica sia stata esposta per intero. Se il cromatismo, già nel Seicento, diviene spesso la base per uno sviluppo contrappuntistico, come, per esempio, in questo Capriccio in do magg. di J. J. Froberger, dove il ‛tema' è costituito dalla ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] su testo latino, e anzi uno dei lavori più significativi del Tallis è un mottetto Spem in alium, nel quale il senso contrappuntistico dell'autore si dispiega in una polifonia a 40 voci (8 cori a 5). Contemporanei del Tallis furono i cattolici W ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] , sia in ambito letterario che pittorico e cinematografico, ubbidiscono a una visione e a una pratica contrappuntistiche. Il primato romantico della musica sulle altre arti viene così recuperato identificando il linguaggio alogico o metalogico ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
diminuzione
diminuzióne s. f. [dal lat. deminutio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di diminuire, l’essere diminuito: d. dei prezzi, della popolazione, delle spese, ecc.; temperatura in diminuzione. Anticam. significò anche la graduale estinzione...