NAY, Ernst Wilhelm
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Berlino l'11 giugno 1902 e morto a Colonia l'8 aprile 1968. Della sua prima attività, da autodidatta, il ritratto a figura intera di F. Reuter (Amburgo, [...] , sia simbolica che atta a rappresentare oggetti, è ordinato in gruppi simili e risultanti reciprocamente in ordine contrappuntistico. Verso il 1953 compaiono strutture con forme elementari costantemente ripetute: il disco, come forma nella quale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del madrigale si collega al rinnovamento linguistico e al nuovo gusto poetico [...] da una raccolta di Antonio Barré, stampata a Roma nel 1555. La parte superiore emerge dal tessuto contrappuntistico, le parti inferiori hanno un ruolo subordinato; con il predominio della melodia superiore è chiaramente percepibile un incipiente ...
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Pollet, Jean-Daniel
Alberto Momo
Regista cinematografico francese, nato a La Madeleine (Nord) il 20 giugno 1936. Autore di un cinema poetico e solitario, P. ha seguito una traiettoria unica, e ancora [...] principi del "partito preso delle cose" del poeta F. Ponge, il film si fonda su un montaggio sensuale e contrappuntistico, organizzato sulla ripetizione seriale di immagini, parole e figure. Sulle note della musica di Antoine Duhamel, che divenne suo ...
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L’arte di combinare più melodie contemporaneamente, nata nel Medioevo con la pratica polifonica, dalla sovrapposizione nota contro nota (punctum contra punctum) di una seconda linea melodica, detta discanto, [...] in rapporto alla tonalità e all’armonia: l’opera di J.S. Bach rappresenta il vertice di una ricchissima elaborazione contrappuntistica inserita in un piano armonico-tonale. Influenze innegabili il c. ha esercitato anche su W.A. Mozart (Jupiter), J ...
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soggetto Argomento, tema oppure la persona o la cosa che viene presa in considerazione per determinati motivi. filosofia Come termine filosofico, s. ha assunto un significato che per certi aspetti è esattamente [...] maestro» equivale a «il maestro rimproverò gli alunni»). musica Il tema che viene svolto in composizioni di stile prettamente contrappuntistico, come la fuga (➔). teatro Commedia a s. Commedia dell’arte e delle maschere in cui era scritta soltanto la ...
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SONATA
Giulio Cesare Paribeni
. Nome di una forma di musica strumentale. La parola Sonata ci riporta alle origini stesse della musica per strumenti, se non per il sostantivo, certo per il verbo donde [...] le Sonate dell'op. 5 (a un violino e basso) l'equilibrio raggiunto in modo perfetto tra l'antico stile contrappuntistico e l'incalzante tendenza del secolo verso la continuità melodica, ha prodotto una mirabile sistemazione della forma, che, pur non ...
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GALILEI, Vincenzo
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato verso il 1533 da nobile famiglia a Firenze, e ivi morto alla fine di giugno del 1591. Nelle discipline musicali ebbe maestro, in Venezia, Gioseffo [...] di canto, di melodia pura, che di anno in anno alla fine del '500 sempre più si faceva sentire) il tessuto contrappuntistico si sommetteva al risalto d'una sola parte. E liutista valente, anche se minore di quel ch'egli stesso abbia voluto dirsi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima metà del Seicento è per la musica strumentale momento di importanza [...] e i Recercari et canzoni franzese fatte sopra diversi oblighi del 1615 sono floride manifestazioni di un pensiero contrappuntistico (cioè di una concezione strutturalmente polifonica della musica) diversa è l’ispirazione fondamentale delle Toccate e ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] Pietro Paolo si rivela non meno scaltrito nella composizione vocale, capace di passare con facilità da uno stile rigorosamente contrappuntistico (nel Domine ad adiuvandum, a 8 voci) a forme più libere ed espressive in stile concertato (Confitebor, a ...
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MILANO FRANCO d’ARAGONA, Giacomo Francesco. – N
Ausilia Magaudda
acque a Polistena in Calabria il 4 maggio 1699 da Aloisia Gioeni e da Giovanni Domenico, dal quale ereditò i titoli di marchese di San [...] , si alternano arie col da capo di ampia struttura formale che, per il loro straordinario virtuosismo, la scioltezza contrappuntistica, la complessità della scrittura armonica e la varietà di quella orchestrale, hanno indotto a collocare l’opera nel ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...