DE ROSSI (Rossi), Giuseppe
Andrea Tulli
Frammentarie e lacunose sono le notizie su questo musicista nato a Roma verso la metà del XVII secolo. Non è tuttavia da escludere che qualche vincolo di parentela [...] a 8, 12, 16 voci - suddivise, secondo la tradizione veneziana, in 2, 3, 4 cori -; in esse l'abile scrittura contrappuntistica, tutta giocata sul sapiente alternarsi delle masse corali, ricorda da vicino il modello policorale del Benevoli ed in genere ...
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CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] , coronamento un secolo più tardi con Frescobaldi.
Anche i due ricercari del 1540 e del 1551 appartengono al tipo contrappuntistico politematico; il primo, in particolare, con le sue ampie proporzioni e la sua scrittura densa, serrata e compatta si ...
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Asquith, Anthony
Marco Pistoia
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 9 novembre 1902 e morto ivi il 21 febbraio 1968. Figlio del conte Herbert H. Asquith (primo ministro per il Partito liberale [...] si affermò con Tell England, ricostruzione della tragica spedizione britannica del 1915 a Gallipoli, notevole per l'uso contrappuntistico del rapporto tra sonoro e visivo. Un rapporto sul quale A. pubblicò un saggio (The tenth muse climbs Parnassus ...
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BASEVI (Bassevi), Giacobbe (Giacomo), detto Cervetto
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Nato nel 1682 probabilmente nell'Italia centro-settentrionale, di origine forse tedesca ebraica. Non vi è alcuna notizia sui suoi primi anni e [...] il suo strumento numerose sonate, di forma bipartita e in stile galante, giudicate, però, dal Torchi prive di valore contrappuntistico e tecnico; tuttavia queste composizioni dovettero avere un buon successo a quel tempo e in seguito, considerando i ...
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PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] principi compositivi e della retrospettiva antica propugnati dal movimento ceciliano; l’assetto armonico-formale e contrappuntistico è conforme alle direttive di trattati come Kompositionslehre für polyphonen Kirchengesang mit besonderer Rücksicht ...
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GIOVANNI (Joan) MARIA da Crema
Claudia Polo
Nacque presumibilmente a Crema tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Le notizie biografiche su questo liutista e compositore sono scarse e non sempre [...] Libro primo e nel Libro terzo offrono un panorama completo della sua produzione. I ricercari sono di tipo mottettistico, contrappuntistico, toccatistico; lo stile è imitativo, a canone o con opposizione di registri che richiamano il coro battente; le ...
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Pollet, Jean-Daniel
Alberto Momo
Regista cinematografico francese, nato a La Madeleine (Nord) il 20 giugno 1936. Autore di un cinema poetico e solitario, P. ha seguito una traiettoria unica, e ancora [...] principi del "partito preso delle cose" del poeta F. Ponge, il film si fonda su un montaggio sensuale e contrappuntistico, organizzato sulla ripetizione seriale di immagini, parole e figure. Sulle note della musica di Antoine Duhamel, che divenne suo ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] Pietro Paolo si rivela non meno scaltrito nella composizione vocale, capace di passare con facilità da uno stile rigorosamente contrappuntistico (nel Domine ad adiuvandum, a 8 voci) a forme più libere ed espressive in stile concertato (Confitebor, a ...
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FACIO, Anselmo di (di Fazio, Fatius Anselmus, Fasio)
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche relative a questo poeta e compositore, nato a Castrogiovanni (l'odierna Enna) e vissuto tra [...] consolidamento della "seconda prattica" sta provocando il progressivo scemare di ogni madrigalismo e di ogni artificio contrappuntistico funzionale alla notomizzazione del testo, il cui recupero del senso globale si rivela nella nuova tendenza come ...
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Trnka, Jiří
Eusebio Ciccotti
Regista, costumista e scenografo ceco, nato a Pilsen (od. Plzeň, Repubblica Ceca) il 24 febbraio 1912 e morto a Praga il 30 dicembre del 1969. è stato uno dei più noti autori [...] l'apice del suo lavoro. Qui la storia delle prime popolazioni slave si intreccia alle tradizioni locali in un crescendo contrappuntistico tra singoli personaggi e scene di massa. Dopo alcuni cortometraggi (Dva mrazíci, 1954, I due gnomi del gelo; i ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...